CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] avvenne senza intervento del re, e solo per diritto ereditario. Quando si furono rafforzati al potere, C. e Tasone mostrarono chiaramente di voler riprendere gli indirizzi che erano stati della politica voluta dal loro padre, difendendo con decisione ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] politica dello Stato della Chiesa, avendo aggiunto ai titoli patemi quello di principe di Palestrina e di prefetto di Roma. di Venezia, senza che da parte delle autorità di Roma si cercasse poi di ottenere alcuna soddisfazione per i violati dirittidi ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] regia il diritto quadriennale di esportare 1000 salme annue di lana dai porti di Aigues-Mortes e di Narbona e nel dichiarò infatti che il veleno con cui sarebbe stato perpetrato il delitto era stato preparato nell'abitazione che il F. divideva con ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] ammettere che, mentre fino a quel momento ella non era stata che l'oggetto di piani matrimoniali altrui, in quanto depositaria didiritti sovrani, da allora in poi, per un complesso di circostanze (restata vedova, gli premorirono il figlio e la nuora ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] concretamente le derivazioni e i legami di numerosi statutidi località del Canavese settentrionale, fornendo così una diretta esemplificazione per quella che sarà una prima sintesi generale del diritto statutario edita dal Besta nel 1925 ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] pura tradizione giacobina, rivendicava il diritto del mendicante di procacciarsi la sussistenza anche con la lo segnava sul suo libro nero, si mise in viaggio per gli Stati Uniti, ritenendo l'America "il solo soggiorno convenevole all'uomo pensante, ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] del diritto, dato che le fonti note lo definiscono "notarius" e che attività di notaio egli svolse effettivamente almeno a partire dalla fine del quarto decennio del sec. XV.
La formazione, la cultura e gli interessi umanistici del F. sono stati ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] Stati Estensi e il vescovo di Modena mons. Luigi Reggianini, ibid. 1902; La vita di s. Anselmo Longobardo fondatore e primo abbate diDi notevole interesse sono inoltre il necrol. del C. in Il Diritto cattolico, 14 giugno 1905, e l'ampia commemor. di ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] dirittodi successione al trono siciliano e deliberò, per la minorità del re, la reggenza dell'infanta Eufemia e le condizioni del suo esercizio. Poiché il G. si era giustificato, forse attraverso lo stesso messaggero che il 28 novembre gli era stato ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] alcuni senatori. L'accoglienza infatti fu assai poco favorevole, rifiutandosi il papa di discutere, se prima il Borromeo non fosse stato reintegrato nei suoi diritti, e pretendendo che i senatori da lui citati si presentassero immantinente a Roma ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...