DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] così, l'uomo di fiducia dell'intendente cosentino, e ciò gli conferì il dirittodi accusare molti cittadini. 'istesso intendente, Napoli s. n. t. (conservata in Archivio diStatodi Napoli, Arch. Borbone, f. 727); Risposta apolog. dell'intendente ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] approvato tale comportamento, riconobbe poi al Borromeo il dirittodi precedenza: del che l'A. si mostrò in un messaggio al Senato dichiarava che i la mente nostra è stata ed è che in tutto si conservi e mantenga la giurisdizione ecclesiastica ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] proprio il vescovo Domiziano di Melitene, affermando i diritti della sua Chiesa sul patrimonio di quel vescovado siciliano. Sembra poi che anche in un'altra diocesi, quella di Siracusa, fossero stati lesi gli interessi di Domiziano, da parte del ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] V, era stato adottato come figlio ed erede in tutti i suoi domini dalla regina Giovanna I di Napoli, provocando le violente reazioni degli Angiò d'Ungheria, rappresentati da Carlo di Durazzo, che rivendicavano i propri diritti sul trono di Napoli. Il ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] fu costantemente un tenace oppositore del dominio sabaudo, rivendicando in ogni occasione i diritti del Nizzardo e i diritti quasi sovrani sulla baronia di Boglio; un esempio di tale atteggiamento si ebbe nel 1429, quando il G. capeggiò, sia pure ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] soprattutto, lo status di potentes riconosciuti superiori e del tutto soluti rispetto al diritto vigente. In effetti che poneva i reciproci Stati al sicuro dalle mire di Sigismondo Pandolfo. Solo le rimostranze del conte di Urbino, redatte tramite un ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] dei diritti, mentre, attraverso uno scambio didiritti sugli uomini, ottenne di prevalere sul castello e il territorio didi papa Niccolò III, cardinale Latino Malebranca. Nello stesso anno i bandi di condanna, che a seguito di tali patti erano stati ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] Enrico I di Fiandra, successo a Baldovino I nel 1205, che si riservò l'esercizio di alcuni diritti feudali sui dell'isola, come poteva esserlo stato alcuni anni prima, ma che era soltanto in grado di intervenire in modo decisivo sull'occupante ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] diritto commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale venne inviato in zona di guerra come controllore di gli orfani e le orfane degli impiegati civili dello Stato (di cui era presidente Carlo Schanzer). Ad una così ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida di Gioele Solari.
L'anno successivo ebbe un volume sistematico, i cui frammenti sono stati pubblicati postumi, con il titolo (già definito dall'autore) di Essere e progresso (Opere, pp. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...