BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] p. 107) ricorda soltanto che fu chiamato a una cattedra didiritto civile. Secondo il Pellini (p. 157) e il si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui sappiamo lo statodi conservazione, la legatura e la stima (Martines, The ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] per le quali la corte farnesiana andava a buon diritto famosa in Europa, cominciò a farsi strada nell'ingenuità l'occupazione armata degli Statidi Parma e di Toscana in caso di morte dei legittimi sovrani è di assenza di eredi maschi.
Comunque, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] e allievo a proposito di una questione didiritto romano che è tuttora dibattuta, quella della doppia cittadinanza.
Il D., ventiseienne, affermava non necessario l'intervento dello Stato romano nell'adlectio di un cittadino romano in cittadinanza ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] più propriamente scientifica rallentò, se si esclude la prolusione Lo Stato e la nazionalità (Discorso inaugurale alle lezioni didiritto costituzionale letto nella Regia Università di Napoli il dì 30 gennaio 1862, Napoli 1862), in cui svolse un tema ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] norme didiritto ecclesiastico secondo la tradizione romana. Scrisse inoltre diverse lettere ai cristiani di Germania e di dell'Italia centrale, soprattutto quelli di Spoleto e di Benevento, che era stata decisiva nel fallimento della spedizione dell ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di 15.000 volumi, con una prevalenza di testi didiritto, filosofia e letteratura. La biblioteca era una struttura aperta, capace di Roma, il 15 genn. 1737.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Congregazione del Buon Governo, Serie IV, bb. 966, 991 ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] lavoro con il volume I delitti contro la libertà di lavoro nel diritto penale italiano (Torino 1911).
Dopo una breve premessa storica e un rapido esame del diritto vigente negli altri Stati, il C. prendeva in considerazione la legislazione italiana ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Rinunziò infatti alla nomina a senatore didiritto, che gli sarebbe spettata in quanto deputato Palidda - M. Saija, Potere e società in Sicilia nella crisi dello Stato liberale. Per una analisi del blocco agrario, Catania 1977, ad Indicem; M ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Statidi sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III membro della Consulta legislativa, il L. partecipò didiritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] dell'Archivio di Lucca già decretato dal 1856.
Un primo ordinamento era stato iniziato nel 1804da G. Tommasi, quando il governo democratico e poi i Baciocchi avevano tolto ai documenti dell'antica repubblica il valore pratico di fonti didiritto e il ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...