PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] Gazzetta del Popolo, ma anche redattore del Dramma. Sarebbe stato poi inviato speciale della Gazzetta del Popolo, La Stampa, e la Rai, un incontro mancato? Luci e ombre di una capitale ditransizione, 1945-1977, Milano 2002; F. Anania, Breve storia ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] alunni ebrei nelle scuole pubbliche. Superato brillantemente l'esame diStato, il C. continuò gli studi presso la scuola pedagogista, il C. operò e scrisse in un'epoca ditransizione, caratterizzata, per quanto riguarda le scienze pedagogiche, da uno ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] può considerarsi come una tipica iniziativa ditransizione tra il vecchio regime proceduralistico e la nuova legislazione imperiale del 1806.
Il B., che era stato elevato alla carica di presidente della Corte di giustizia criminale, morì a Parma il ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] 'artista, considerato esponente di quel periodo ditransizione dai caratteri classicisticorinascimentali alle michelangioleschi e raffaelleschi (Bellafiore, 1963), sono stati individuati rapporti con l'attività di Ieronimo Coral (Blunt, 1968) e forse ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] porta Nuova.
Il B. è "figura di secondo piano nel periodo ditransizione fra il maturo rinascimento del Pellegrini e architetto; questi compare negli stati d'anime della parrocchia milanese di S. Paolo in Compito del 1589 in età di anni 12 (Besta), ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] Pisa, nel corso del Duecento, nel momento ditransizione tra la idealizzata tipologia iconografica del Cristo triumphans lo più attribuite a un anonimo Maestro del Crocifisso di Castellare, sono state talvolta direttamente assegnate a E. (cfr. Caleca ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] crisi economica, rappresentò una delicata fase ditransizione per la ditta dei fratelli Gnutti, che il 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie e documenti personali sono stati forniti dal figlio dello G., Damiano; v. anche Roma, Arch. della Federazione ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] di F. Saponieri, titolare della cattedra di disegno architettonico, noto esponente della cultura architettonica napoletana nella fase ditransizione 1858 e il 1867. Non sono stati attuati: il progetto di restauro dell'obelisco carolino in Bitonto ( ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] questa ipotesi.
B. si trovò, agli inizi del suo episcopato, in questo statoditransizione, e i problemi che dovette affrontare erano gravi e irti di pericoli: l'imperatore era contro di lui, la cittadinanza divisa e incerta, il clero scarso e in ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] ). Il governo del C. sembra abbia rappresentato una fase ditransizione della politica familiare, quando i Ceccano, dopo avere sostenuto anche militarmente la riconquista dello Stato pontificio compiuta sotto Innocenzo III, favorendo in tal modo l ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....