Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] queste due forme polari esiste tutta una serie di situazioni intermedie ditransizione. La variegata espressività clinica ha fatto sì che la patologia sia stata oggetto di numerosi tentativi di classificazione; tra le più moderne, quella maggiormente ...
Leggi Tutto
Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] climaterio, inteso come periodo ditransizione, può essere vissuto in una condizione di equilibrio psicofisico senza problemi osteoporosi. Nell'ambito di quest'ultima area è statadi recente introdotta l'utilizzazione di molecole simili agli estrogeni ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di quest'ultimo (costituito, con denominazione significativa d'un clima ditransizione, in "Ospedaledella carità per dementi") col titolo di C. la scoperta o l'intuizione, mentre è stato opportunamente notato che esse, pur riferendosi ad aree ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] si è soliti utilizzare la locuzione più ampia di 'transizione sanitaria'. Dove la transizione sanitaria si è evoluta con successo, tre comprende tutti i paesi europei, l'America Settentrionale (Stati Uniti e Canada), l'Australia, la Nuova Zelanda e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] sistema nervoso simpatico e gli statidi ansia), i miorilassanti (con i curari di sintesi che hanno azione fondamentale e sulla circolazione cerebrale che segnarono un punto ditransizione verso la psicofarmacologia e la biologia del comportamento. ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] ; l'ingestione risulta dunque il momento ditransizione dall'attività comportamentale a quella viscerale (passaggio le cellule del corpo. Si tratta di ioni e molecole che, dopo essere stati ridotti a nutrienti dalla digestione intracellulare, ...
Leggi Tutto
Prostata
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Alessandro Sciarra
La prostata (dal francese prostate, ripreso dal greco προστάτης, alla lettera "che sta davanti") è un organo ghiandolare, fibromuscolare [...] e al collo vescicale; 3) una zona ditransizione, che rappresenta la porzione più piccola del tessuto % per gli stranieri. Dati simili sono stati rilevati in Giappone. Al contrario negli Stati Uniti l'incidenza dell'ipertrofia prostatica benigna ...
Leggi Tutto
Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] vera domanda sociale di contraccezione risale a un'epoca molto recente, la cosiddetta 'epoca ditransizione' che, nell quella che va dalla prima epoca in cui la storia dell'uomo è stata tramandata, per iscritto, al XIX secolo. Nei tempi più remoti, i ...
Leggi Tutto
Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] passato studi di questo tipo siano stati utilizzati al fine di affermare la superiorità o l'inferiorità nella scala evolutiva di un gruppo mesenchima, senza uno stadio di cartilagine ditransizione. Varie ossa di membrana compongono anche la mascella ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] r. neurali, ma ormai paradigma per lo studio dei sistemi rappresentabili mediante schemi stato-transizione, sono legati al concetto di espressione calcolabile e di linguaggio di programmazione e sono alla base dello studio dei compilatori nei sistemi ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....