GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] intensa attività pontificia di relazioni con l'Est europeo volta ad attenuare il persistente statodi oppressione in cui 1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. Alberigo, Roma 1988; R. Allegri, Il ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] sulla via del ritorno, la copia per Adalardo dovrebbe essere stata fatta nel 785, in Francia, ma non a corte. 774, in 774. Ipotesi su una transizione, Atti del Seminario di Poggibonsi, 16-18 febbraio 2006, a cura di S. Gasparri, Turnhout 2008, pp. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dalla vicinanza ai vertici dello Stato ma povero d'ascendenza sulla città, si insediò alla fine del 1859. Fra le incombenze dell'impiego vi fu anche quella, ufficiosa, di far da tramite nella fase delicata della transizione al nuovo regime fra la ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] il 26 dic. 1293 (Arch. diStatodi Bologna, Memoriale di Bianco Bellondini, c. 63r), in cui di autore dei Remedia amoris, gli insegna l'arte di fuggirsene via (vv. 2357-2395).
I vv. 2396-2426 fanno da transizione all'inserimento nel poema di ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] parole di maledizione contro chi avesse osato contravvenire a tale disposizione, G. compreso (Archivio diStatodi Milano senza difficoltà alla transizione, anche in virtù delle precise e oculate disposizioni testamentarie di Galeazzo Maria che, ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] rappresentanza e riforma dello Stato nell'età dei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini - G. Quagliariello, Bologna 1996, ad ind.; A.G. Ricci, Aspettando la Repubblica. I governi della transizione. 1943-1946, Roma 1996 ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] risorgimento, il filosocialista della transizione al Novecento, fattosi antigiolittiano, guadagnò di fatto l'area del chiaramente nella direzione opposta, parteggiando per lo Stato forte, che era stato debole verso le agitazioni anarchiche e dei ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] particolare coi Doria (nel 1234, esiliato dal giudice di Torres, era stato accolto in città da Manuele, nonno del D., e di rendite immobiliari; del resto, in lui è possibile già cogliere la transizione dal ruolo di "mercante cittadino" a quello di ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] le proposte di provvedimenti occorrenti al passaggio dallo statodi guerra allo statodi pace, detta ad Indicem; La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania dopo la prima guerra mondiale, a cura di P. Hertner-G ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] transizione dall'età bismarckiana all'età gugliemina.
Sembrò, infatti, che il cancelliere G.L. Caprivi di Caprara di 428-430, 518; B. von Bülow, Memorie, I, Dalla nomina a segretario diStato… (1897-1903), Milano 1930, ad ind.; E. Decleva, Da Adua a ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...