CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] ’osservazione di fenomeni quantificati e fatti concreti. Il quadro generale chefu delineato apparve meno scoraggiante rispetto alle molte critiche rivolte alle politiche cheerano state attuate, sottolineando come i «risultati già ottenuti nell’Italia ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] ad insegnare a Vicenza all'Istituto tecnico pareggiato che era stato da poco fondato. Dopo appena un triennio il B. tra le pubblicazioni (nn. 23, 24, 25) dell'Unione generale degli insegnanti italiani (Roma 1918): 1) L'economia italiana alla ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] forze francesi incalzate dagli eserciti della Lega santa lasciarono lo Stato di Milano, Morone, a suo dire con loro autorizzazione città (1522); partecipò a consigli di guerra e trattò coi generali alleati a nome del duca, che il 21 settembre 1524 lo ...
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SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] e dal naturalismo meridionale (da Bernardino Telesio a Campanella), Serra riteneva che la ricchezza degli Stati dipendesse da due tipi di fattori generali. Erano quelle che definiva le «cause naturali» e «accidentali», queste ultime a loro volta ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] da F. de Saussure nel Cours de linguistique générale del 1916. La tesi, accresciuta di materiali e degli allievi, Firenze 1979. Fra i volumi del M. che sono stati pubblicati o ripubblicati postumi: Lingvaj aspektoj de Esperanto (1924-1963). Eseoj, ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] 1872, venne, infine, ‘tramutato’ presso la corte d’appello di Palermo, con lo stesso grado di procuratore generale, in quello che sarebbe stato il suo ultimo incarico in magistratura.
Dopo i moti del 1866 nella città siciliana, la situazione apparve ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] era esposta pericolosamente per salvare alcuni tra i maggiori istituti di credito genovesi, in particolare la Cassa generale ed il Credito mobiliare, che erano stati oggetto di un violentissimo run nei primi mesi del '66, ed è anche certo che questo ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di cui si sa che viveva nel 1521; Benedetto, che sarebbe stato impiccato a Roma nel 1564.
Anche se non sempre in veste più cauto, profondo Gaetano, fu incaricato di convocare i generali degli Ordini religiosi e altri teologi per definire nel secondo ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] non impedì a F., in questa occasione, di subirne i contraccolpi. Il generale Eugenio di Savoia, perentoriamente dichiarando di non riconoscere "…che il signor duca di Parma padrone di cotesti stati e non altri" (Drei, I Farnese, p. 251) e chiaramente ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] - "sicuro di avere per sé esclusivamente un pezzo di terra, avrà interesse a rispettare le leggi, a difendere gli ordini generali dello stato e sentirà di amare la Patria, il Principe, il lavoro".
Di qui anche la rapidità con la quale portò a termine ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...