Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] delle parti commestibili oggetto di scarto. Dalle ricette, siano esse state tramandate per via orale o scritta, per es. in libri mobili in legno o in metallo, oppure un acquaio generalmente realizzato in un unico blocco di pietra forata al centro ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] poi al maestro in modo duraturo. Quando nel 1248 questi lasciò Parigi alla volta di Colonia, dove era stato incaricato di costituire uno studium generale dell'Ordine, portò con sé T., al fine di permettergli di completare gli studi di teologia e di ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] Ḥāma. Sembra che la moschea del Venerdì di Bosra sia stata costruita su un edificio più antico e certamente utilizzò capitelli contro i crociati. Nūr al-Dīn Maḥmūd inviò uno dei suoi generali, Ṣalāḥ al-Dīn (Saladino), in Egitto per porre fine alla ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] nei Mammiferi. Nella serie distale vi è la tendenza generale alla perdita del quinto carpale, anche quando persiste un culture e in epoche assai diverse fra loro la mano è stata rivestita di simbologie e di significati connessi in qualche modo all' ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] l'anno di nascita nel 1575 0 1576. L'età deducibile da due stati d'anime del 1610 (ibid.) e dei 1631 (Pevsner, 1928) non nonché parente e amico di Carlo Borromeo) durante il proprio generalato (1579-87), concluso con la presentazione dell'opera al ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] navate da due file di pilastri. Per la data di costruzione sono state suggerite due proposte: fine del sec. 4° o seconda metà del la maggior parte inedite, Venezia 1739.Letteratura critica:
Opere generali. - R. Cattaneo, L'architettura in Italia dal ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] appartengono al temporale. Alla fine dell'a. è generalmente trascritto il commune sanctorum. Secondo la destinazione, duomo di Grosseto (1280 ca.), di S. Domenico a Gubbio (Arch. di Stato, 1285-1290), di S. Romano a Lucca (Bibl. Statale, 1290 ca.).In ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] da una grande placca decorata. L'apparato di chiusura, generalmente in ferro o in bronzo, era costituito da uno del 5° fino alla fine del 6° secolo. Le f. a staffa sono state rilevate in quasi tutte le posizioni, sia sul busto e nella zona del bacino ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e a mostrare il modello del suo monumento al governatore dello Stato di New York G. Clinton (del quale fece il busto a Milano il Bonaparte per fargli il ritratto: il busto del giovane generale è noto solo tramite le incisioni di C. H. Pfeiffer e H ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] guidò le sorti della lega negli intervalli tra le assemblee generali delle città, gli Hansetagen. Le città sassoni erano cristiane, di chiese in legno. Di tal genere sembra siano state la prima costruzione del duomo di Amburgo e la prima chiesa ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...