Il diritto internazionale ha per lungo tempo ignorato i rapporti tra lo Stato e l’individuo (a eccezione delle norme sulla protezione diplomatica), sulla base del principio della ‘non ingerenza degli affari [...] lingua o religione. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea generale adottò inoltre, con risoluzione 217 (III), la Dichiarazione paesi socialisti), che comportano obblighi di agire da parte degli Stati: diritto al lavoro, alla salute, all’istruzione.
Negli ...
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Nel diritto internazionale, è uno dei mezzi di soluzione pacifica delle controversie (Controversia internazionale). Più precisamente, secondo la pertinente Convenzione dell’Aia (1907), l’arbitrato «ha [...] trattato mediante l’inserimento nello stesso della cosiddetta clausola compromissoria. Spesso gli Stati per evitare controversie insolubili hanno concluso trattati generali di arbitrato, che riguardano controversie future di un certo tipo, indicando ...
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sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] basata sull’impiego di medicamenti atti a rafforzare le difese organiche, a correggere gli stati di ipovitaminosi, a migliorare le condizioni generali ecc., praticata contemporaneamente alla terapia specifica della malattia in atto. tecnica Struttura ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] la rappresentanza politica, cioè attraverso l’elezione di un corpo politico incaricato di trattare gli affari generali di uno Stato. La nozione di rappresentanza politica, quindi, postula una differenziazione tra governanti e governati. D’altra parte ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di [...] di diritto Nel diritto internazionale, i “principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili” sono indicati tra le fonti del diritto internazionale nell’art. 38, lett. c), dello Statuto della Corte internazionale di giustizia, che li ...
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La tutela dell’ambiente è materia disciplinata soltanto recentemente dal diritto internazionale. Le relative fonti normative sono costituite da dichiarazioni di principi e da trattati miranti alla prevenzione, [...] vincolanti, ma, come manifestazioni dell’opinio iuris degli Stati, coniugandosi con analoghi elementi della prassi internazionale, hanno contribuito alla formazione di norme generali in questa materia (Consuetudine. Diritto internazionale).
La ...
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Legge che ogni anno deve essere presentata al Parlamento entro il 30 settembre. Introdotta con la l. 468/5 agosto 1978, la legge f. dovrebbe essere approvata entro il 31 dicembre di ogni anno. Qualora [...] del più vivace dibattito parlamentare su questioni settoriali, spesso in contrasto con gli indirizzi generali di politica economica. Per questi motivi è stata operata una riconsiderazione complessiva della legge f., attuata con la l. 362/23 agosto ...
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Con riferimento all’art. 1341 c.c., regole contrattuali predisposte da uno dei contraenti, volte a stabilire limitazioni di responsabilità, facoltà di recedere dal contratto o di sospenderne l’esecuzione, [...] le clausole elencate nell’art. 33, a meno che siano state oggetto di una trattativa individuale.
Tra le clausole vessatorie più d’ufficio dal giudice.
Voci correlate
Condizioni generali di contratto
Contratto
Approfondimenti di attualità
Lo status ...
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Le relazioni tra gli Stati e tra gli altri enti dotati di personalità internazionale sono regolate, oltre che dai trattati), da norme non scritte di natura consuetudinaria. La formazione di una norma consuetudinaria [...] che indica il diritto applicabile dalla Corte per la soluzione delle controversie tra Stati (art. 38), menziona la consuetudine ‘come prova di una pratica generale accettata come diritto’.
A differenza dei trattati, valevoli solo nei rapporti tra le ...
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Termine svedese («delegato, rappresentante pubblico») designante un particolare istituto che, a tutela e garanzia del buon andamento dell’amministrazione nei confronti del cittadino, ha la funzione di [...] dotato di poteri di inchiesta, di messa in stato d’accusa dei funzionari ritenuti colpevoli e di segnalazione ’o. bancario. La figura del difensore civico è disciplinata in termini generali dalla l. 8 giugno 1990, nr. 142, sull’ordinamento delle ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...