FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] ., in Circolo giuridico univ. di Palermo, 1934; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Dir. gen. dell'Organizzazione giudiziaria e degli Affari generali, fasc. pers. magistrati, I vers., busta 0298, fasc. 39039; Ibid., Min ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] indenne dal processo epurativo, il 30 giugno 1946 scriverà nella Relazione della Commissione speciale all’Adunanza generale del Consiglio di Stato, presieduta da Meuccio Ruini, una pagina che può considerarsi la logica premessa dell’art. 113 della ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] imperiale del 1220 non contiene elementi nuovi e si inquadra pertanto nel più generale atteggiamento di Federico II nei confronti delle città che, come è stato sostenuto (Keller, 1994, p. 24), appare orientato sulla base non di principi istituzionali ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] affrontava il tema della S. Sede e del nuovo Stato vaticano, la seconda le varie questioni connesse con la condizione ricca e più ampia versione con il sottotitolo Introduzione sistematica generale.
Nel clima di discussione che coinvolse, in quegli ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] del 13 sett. 1944). Si interessò anche a questioni generali attinenti alla nuova vita democratica del paese. Ad esempio, III, Firenze 1954, pp. 94, 128; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1955, pp. 702, 708; R. ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] all'Assemblea costituente; Biografie, memorie, testimonianze; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2595, f. 25659 ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] scuola di P. Laband e, presso l'università di Heidelberg, nel semestre d'estate, frequentò i corsi di dottrina generale dello Stato, di diritto pubblico tedesco di G. Jellinek (di cui seguì anche i seminari), di diritto amministrativo e di dottrine ...
Leggi Tutto
Deducibilità dei costi da reato
Marco Di Siena
Il regime di (in)deducibilità dei costi da reato come modificato dall’art. 8 l. 26.4.2012, n. 44 risponde all’esigenza di restringere l’ambito di applicazione [...] del reato in sede di notitia criminis) è stato superato dalla novella ma con una formulazione non priva dell’Agenzia delle entrate secondo cui anche costi tipicamente generali (quali gli ammortamenti, gli accantonamenti, gli interessi passivi ...
Leggi Tutto
infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] , si arriva a una tutela piena e completa dell'infanzia. La Convenzione non si limita a proclamare principi generali, ma impegna gli Stati firmatari a rendere effettivi i diritti e le libertà riconosciuti ai bambini.
La violenza contro i bambini
Gli ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] per cui le norme speciali derogano a quelle generali.
Appare come un completamento del quadro la Bianca Maria Codignola.
Gran parte della produzione di minor mole del C. è stata ristampata negli Annali di storia del diritto, IX(1965; cfr. rec. di G ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...