Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] del tipo e della lunghezza della media mobile è generalmente soggettiva, e dipende dalla specifica serie e dai La maggior parte delle regole ha carattere empirico; il programma è stato oggetto di molte critiche per la sua attitudine a distorcere le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] q−1. Poincaré definisce la relazione ν1+ν2+…νλ ∼0, e più in generale k1ν1+k2ν2∼k3ν3+k4ν4 se esiste una sottovarietà W il cui bordo è formato della varietà M×N e quelli di M e N erano state studiate nel 1923 da Hermann Künneth (1892-1975), quelle tra ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] in modo non lineare e questo può spiegare l'intrinseca generalità di questa proprietà, che ha cambiato il nostro modo di vari punti la traiettoria ritorna su un punto che è già stato occupato, ma nell'interpretazione del polimero questi punti sono in ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] )=0 e restituendo così interesse a metodi antichi che erano stati abbandonati per la complessità dei calcoli. L'idea è quella del 1846, per le equazioni di terzo grado. Più in generale si sviluppano tecniche di calcolo grafico per costruire per punti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] decenni del XX secolo. Il manuale di Euler è stato citato in precedenza. L'algebra fu applicata alla teoria per alcuni valori bassi di n, ma per la dimostrazione generale bisognerà attendere fino ai nostri giorni. Altre figure di rilievo furono ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] esistenza di superfici minime in ogni dimensione. In questa classe così generale, la dimostrazione dell’esistenza del minimo non è difficile. Molto già stati formulati, per es. da Dana Scott, ma il principio degiorgiano ha una generalità e una ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] lo stesso che o. sonora; (b) [MCC] con signif. più generale, lo stesso che o. elastica (v. oltre); (c) [GFS] nella oltre). ◆ [MCQ] O. s: denomin. delle funzioni d'o. relative a stati con numero quantico azimutale l=0. ◆ [GFS] O. S: nella sismologia, ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] asincrono e ha un funzionamento sincrono. Lo statore è in generale alimentato con tensione monofase; il rotore è costituito da uno in molti casi è disponibile sia allo stato ordinario sia a uno stato già utilizzabile, cioè caldo e compresso ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] derivati e i teoremi fondamentali sono dimostrati con metodi generali, per esempio il metodo della successione spettrale associata alla composizione di funtori.
Il punto di vista categorico è stato molto in auge negli anni Sessanta e veniva applicato ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che si presenta sotto l'aspetto di una vera e propria teoria generale, un aspetto che, come ebbe a dire Castelnuovo, "è Torino 1958; F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. d. sc. di Torino, s. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...