GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] -25 e non all'Apocalisse, mentre Satana, legato, che contempla Cristo vittorioso, evoca più le figure strettamente collegati; purtroppo non è possibile sapere se questi versi siano stati composti per servire da tituli a un'immagine del g. universale. ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , reale pacificazione di Firenze, affidata dal pontefice al legato Niccolò da Prato. Il trattato del G. De bono . dantesca, III, Roma 1971, pp. 208 s.; A. Sarubbi, Chiesa e Stato comunale nel pensiero di R. de' G., Napoli 1971; C. Delcorno, Giordano ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] si leggessero i libri di Aristotele sulla filosofia naturale; nel 1215, negli statuti con cui regolarizzò il curriculum delle Facoltà delle arti e di teologia a Parigi, il legato pontificio Roberto di Courçon proibì la lettura della Metafisica e dei ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] in Oriente, dopo il concilio di Efeso. S., attraverso i due vescovi legati, Ermogene e Lampezio, inviò a Cirillo due lettere (epp. 1-2 caso del vescovo di Smirne, Iddua, il quale, essendo stato giudicato a Costantinopoli, si era rivolto a Roma, ma il ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , nel corso del lungo pontificato di Leone XIII esse divengono più meditate, meno legate alla questione romana, e alla perdita dello Stato della Chiesa, più legate invece alla situazione internazionale, che con gli anni Ottanta pone le agitazioni e i ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 'età di Filippo II, I-II, Torino 1992, ad indicem; P. Caiazza, Tra Stato e Papato: concili provinciali post-tridentini, 1564-1648, Roma 1992, ad indicem; Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, a cura di C. Weber, ivi 1994, pp. 558-59 ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] campagna di pacificazioni attuata da Onorio e dal suo legato Ugolino si occupò delle lotte interne ai singoli comuni, papato a comprendere i fondamenti giuridici dei comuni, fondati sullo statuto e sui patti giurati fra rettori e cittadinanza ad esso ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] delle norme emanate dai vertici della cristianità e a elaborare propri statuti contro i nemici della fede. Poco dopo, nelle trattative ‒ uno a Tolosa nel 1229, sotto la guida di un legato papale ‒ precisarono le modalità di scelta e di azione degli ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] il sinodo di León, cui aveva partecipato in qualità di legato: le decisioni che contavano erano quelle prese a Roma dal papa Roma da nord. Il 9 febbraio firmò l'accordo che era stato raggiunto il 4 febbraio a Roma da una delegazione imperiale: "Il ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Stati, era rappresentato in primo luogo da vicari generali, talvolta associati, molti dei quali portavano il titolo di legati di Fécamp. Quest'ultimo era al fianco di Carlo quand'erano state concluse le tregue di Sos con Pietro IV il Cerimonioso re d ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...