Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] alla Spagna: nel 1714 per il trattato di Utrecht passò all’Austria e con la pace di Vienna (1738) fu incorporata, insieme a Tortona, allo stato dei Savoia. Dopo essere stata capoluogo del dipartimento dell’Agogna nel periodo napoleonico, ritornò nel ...
Leggi Tutto
(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] di petrolio. A G. ha sede l’università di Stato di lingua fiamminga (1817), a cui è annessa una prestigiosa Bassi cattolici, prima sotto la Spagna e poi con gli Asburgo d’Austria. All’inizio del 19° sec., in regime napoleonico, tornò a fiorire ...
Leggi Tutto
(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] sec. S. diventò la capitale di uno dei più importanti Stati sorti dopo la dissoluzione del califfato di Cordova, retto sino al II, perse molte sue libertà; al fianco di Carlo d’Austria durante la guerra di successione spagnola, fu privata da Filippo ...
Leggi Tutto
Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] firmata la pace tra Napoleone e l’imperatore Francesco I d’Austria, nota come pace di Presburgo (➔). Dal 1939 al 1945 , palazzo Grassalkovich, palazzo di Mirbach). Nel 20° sec. sono stati costruiti il nuovo ponte sul Danubio (1972, J. Lacko e ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] alleate e associate vincitrici con cui furono definite le frontiere dell’Austria dopo il distacco dei territori attribuiti ai cosiddetti Stati successori (Italia, Iugoslavia, Polonia, Cecoslovacchia); si precisarono le clausole politiche, militari ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore fiammingo (Meulebeke 1548 - Amsterdam 1606). Allievo di Lucas de Heere a Gand e di Pieter Vlerick a Courtrai, trascorse poi dieci anni in Italia e in Austria. Più che alla sua arte [...] , 1618) che egli compose sulla pittura e sui pittori (specie olandesi) a imitazione e integrazione delle Vite vasariane. I brani sui pittori italiani contemporanei all'autore sono stati pubblicati in italiano e annotati da M. Vaes (1931). ...
Leggi Tutto
L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] , J. Molnár; in Cecoslovacchia con J. Kotĕra, E. Wiesner, I. Gočár, I. Fragner; negli Stati Uniti con H. H. Richardson, L. H. Sullivan, F. L. Wright. In Austria il movimento per l'architettura moderna s'inizia, in accordo con la "Secessione", con O ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] sottosuolo, le prime non più in atto da quando è stato costruito l'acquedotto industriale, le seconde da vietare in modo Pesaro 1908-1920al Correr (1987), che con Il Veneto e l'Austria. Vita e cultura artitica nelle città venete 1814-1866, allestita ...
Leggi Tutto
di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] Sessanta, una nuova generazione di progettisti, riuniti attorno al movimento radical (soprattutto in Italia, Francia, Stati Uniti, Austria, Giappone, Inghilterra), mossi da un forte realismo anti-ideologico, cominciò a elaborare una diversa analisi ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] alla produzione di raffinati acquerelli. Wagner fu il fondatore della scuola viennese, occupando, in Austria, una posizione paragonabile a quella di L. Sullivan (1856-1924) negli Stati Uniti, di van de Velde in Belgio e di H.P. Berlage nei Paesi ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...