BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] avanzano l'ipotesi che parecchie delle operette moralì del B. siano state ritessute sugli argomenti e sui testi stessi delle prediche: ciò che dedicato ai problemi linguistici è Il torto e 'l' diritto del Non si può dato in giudicio sopra molte regole ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] carrozze, tassa che al tempo della sua prima imposizione era stata accolta da un coro di proteste e mormorazioni, ma che potesse rendere il popolo sempre più cosciente dei suoi diritti. L'A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di accrescere i domini della sua casa; mettere insieme una maggioranza nel corpo elettorale, ridimensionare i diritti dell'Impero che erano stati proclamati solennemente a Rhens nel 1338 e che non tenevano conto delle vecchie pretese pontificie. C ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] del conflitto – il M. orchestrò, in una serie di consulti, una insinuante e lucida difesa dell’autore e del diritto dello Stato a controllare la circolazione dei libri, a conferma della sua capacità di modulare toni e argomenti in relazione alle ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] e leggi approvate in tempi diversi. Pio X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice di diritto canonico sarebbe stato promulgato nel 1917 dal suo successore, Benedetto XV.
L’altro argomento che fu tra le maggiori preoccupazioni del ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] più recente ed ancor malsicura fase tecnologica e sotto certi aspetti ne è stata la radice, ma è ancora un settore ombroso e non privo di (o Marino) Caboga: a costui, laureato a Padova in diritto, ma privo - almeno a quanto si può desumere dalle sue ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] nella filosofia politica moderna. Modello giusnaturalistico e modello hegelo-marxiano, Milano 1979; Studi hegeliani. Diritto, società civile, stato, Torino 1981; Le ideologie e il potere in crisi. Pluralismo, democrazia, socialismo, comunismo terza ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ottenendo nel febbraio 1615 il titolo di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] materiali provenienti dai testi della teologia morale e dal diritto canonico; fa ampio uso di exempla, spesso presentati ed il tentativo di s. G. della M. di unire in un solo "Stato" Ascoli e Fermo, ibid., pp. 155-170; C. Tomassini, La città di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nuova costituzione e di trasformare le banche in società per azioni di diritto privato: si apriva così l’era delle privatizzazioni in Italia. Essa sarebbe stata gestita dai governi successivi, raggiungendo il massimo di intensità durante il dicastero ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...