CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Seguirono il silenzio di C. XIV riguardo all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e e la creazione di una rete di dogane per tutte le frontiere dello Stato, che sono in nuce i principî informatori sui quali si baserà di ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] (cfr. ibid., IL 5-19), cui si ridussero i novanta che sarebbero stati di norma assegnati al suo priorato: il C. fu uno dei due priori doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro Gandino ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ascoltarne, sia pure saltuariamente, le lezioni di diritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di come il più grande degli Italiani viventi.
Il 22 settembre era stato introdotto dal lucchese G. Binda, che vi svolgeva mansioni di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Giacomo Barbò (Epist., IV, 102: "quella tua parola decise della mia vita"), ai corsi universitari di diritto, che G. D. Romagnosi era stato autorizzato ad aprire a Milano, con valore legale, purché lo studente fosse immatricolato all'università di ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nel luglio del 1897 con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx fu composto per la , di E. Sestan, di W. Maturi.
A proposito dell'Enciclopedia sono state poste, tra le altre, due questioni: se il G. la concepisse come ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] III congresso nazionale della CGIL (Napoli, 26 nov-3 dic. 1952), a formulare la richiesta di uno "Statuto dei diritti, della libertà e della dignità dei lavoratori nell'azienda".
Gli spazi rivendicativi, nelle vertenze nazionali di categoria, quali ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] da Leopoldo II.
Il 24 ag. 1847 fu nominato "a far parte della R. Consulta di Stato", dopo che già s'era battuto per la libertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il giornale La Fenice, né aveva mancato d'insistere col Baldasseroni sulla ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dedita ai traffici ma anche in parte permeata di ideali rivoluzionari, era stato preparato da tempo. Al suo arrivo a Rio sul finire del 1835 chi predica l'abolizione della proprietà privata, del diritto ereditario, dell'autorità e della famiglia è ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] primo Senato della Repubblica, del quale era membro di diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono B., in Il Mondo, 5 maggio 1951; G. Natale, I. B.,uomo di Stato e cospiratore, in Nuova Antologia, maggio 1951. Si veda inoltre P. F. Stangoni, ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] nazionale» I promessi sposi nella stesura del 1827. Il M., che s’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a Milano la Lettera all’economista G. Boccardo intorno a una ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...