Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900, p. 53. V. anche le considerazioni di A. Padovani, La politica del diritto, pp. 323 ss.
3. Gli Statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242 e le loro glosse, a cura di Roberto Cessi, Venezia 1938 (Memorie del ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] M. Simonetto, La politica e la giustizia.
173. Ibid.; E. Basaglia, Il diritto penale, pp. 163-178; Giovanni Scarabello, Progetti di riforma del diritto veneto criminale, in Stato società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] eclissi di più di un ventennio la teoria funzionalistica è stata ripresa negli anni ottanta da vari autori tra i quali voll., Milano 1968).
Treves, R., Introduzione alla sociologia del diritto, Torino 1977.
Veblen, T., The theory of the leisure class ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] caratteri e funzioni che ne segneranno la vicenda nei secoli successivi (78). Uno di questi tecnici del diritto, operante nello Stato da terra tra fine XVI e inizio XVII secolo, precisava come rientrasse tra i compiti dei rettori veneziani ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] in senso moderno si avrà poi quando si giungerà al pieno ed esclusivo intervento dello stato in campo normativo. Monopolio statale del diritto, oggi attraversato da una crisi profonda che apre nuovamente la prospettiva della decodificazione e della ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] d'Italia. - Alla Banca d'Italia, dapprima costituitasi in forma di società per azioni e come tale soggetto di diritto privato, è stata attribuita natura di ente pubblico per esplicito riconoscimento legislativo ai sensi degli artt. 5 e 20 della legge ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] visto passare "con varii successi per tutte le cariche dello Stato ecclesiastico e della Chiesa, percioché non restò per così dire di Pio IV (8 febbraio 1564), "Studi e Documenti di Storia del Diritto", 14, 1893, pp. 314 ss.
G.M. March, El Comendador ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] romano. Nel consiglio dei X, l'autoritario portavoce della cerchia grittiana, le contaminazioni con i giuristi di diritto comune erano state talvolta favorite; già nel 1524 i X avevano deciso di inviare ogni anno allo studio patavino due dei ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] 'esigenza di garantire il rispetto della legge da parte dell'amministrazione stessa (e quindi a disattendere il principio dello 'Stato di diritto', elaborato nel corso del XIX secolo in Germania e recepito anche in Francia e altrove), si cercò di far ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e, come s’è detto, volte ad affermare prerogative sovrane senza contestare alla Santa Sede il potere di emanare norme di diritto valide negli Stati italiani ma vincolandole all’exequatur statale. Si trattò di politiche differenziate in ogni singolo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...