Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] 'oggetto teorico: teoria della sovranità, forme di governo, nozione di rappresentanza politica, poteri dello Stato, diritti politici di libertà e libertà civili, organizzazione e attività dell'amministrazione, giustizia amministrativa. Insomma, tutti ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] prima volta il sintagma «crediti prededucibili» (tratto dal diritto vivente1) e ne ha fornito la definizione, distinguendoli in tra concordato preventivo e procedimento per la dichiarazione di fallimento è stata rimessa alle S.U. da Cass., S.U., ord. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] e la distribuivano agli operai. Per assicurare la buona qualità delle lane, il C. si riservò il diritto di approvare tutti gli statuti dell'arte della lana e le innovazioni nei processi di lavorazione.
Inoltre durante il primo ventennio del suo ...
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Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] ad un «assegno vitalizio pari all’ammontare della rendita della quota di eredità alla quale avrebbero diritto, se la filiazione fosse stata dichiarata o riconosciuta»; l’assegno è capitalizzato, a loro richiesta, in denaro o, a scelta degli ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] del Cinquecento.
Gli apparati e i proemi di Andrea d'Isernia e di Marino sono stati ritenuti precipua espressione di quell'interessamento al diritto pubblico che marcherebbe, agli occhi della storiografia, la scienza del Mezzogiorno. Almeno in parte ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] la promessa di debito e la disposizione pratica che, anche se non avesse portato alla formazione di un diritto consuetudinario, tuttavia sarebbe stata adatta a giustificarlo e aprire la via alla sua formazione (Betti, E., Der Typenzwang, cit., 344 ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] Sezioni Unite, avanti ricordato. Il decorso della prescrizione è stato fissato, per legge, al momento dell’annotazione dell’operazione; addirittura, si dispone l’esclusione del diritto alla ripetizione dell’indebito già versato.
Il ragionamento della ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] di superamento dei limiti e dei confini.
La borghesia imprenditoriale, che fu determinante nella creazione del moderno Stato di diritto, e che seppe approfittare largamente della sua efficienza, si è ritrovata con addosso un abito troppo stretto ...
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Collocamento e recesso nell’intermediazione finanziaria
Gianfranco Liace
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, con la sentenza del 3.6.2013, n. 13905, hanno stabilito il principio in base al quale [...] da quelle riconosciutegli dalla norma, ovvero diverrebbe una scelta obbligata per sottrarsi alle perdite.
Il diritto di ripensamento è stato concepito come una forma di tutela dell’investitore dall’effetto sorpresa, poiché gli si deve consentire ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] . 5 e passim;Id., I tribunali supremi degli Stati ital., fra i secc. XVI e XIX, quali fattori della unificazione del diritto nello Stato e della sua uniformazione fra Stati, in La formazione stor. del diritto moderno in Europa. Atti del III Congresso ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...