Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] può servire come base a un'azione per gli alimenti (legge 6 aprile 1908). La patria potestà è stata privata del diritto di correzione, di cui agli articoli 375 segg. del codice; la legge 15 maggio 1912 attribuisce questo potere disciplinare ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] provvisto di istruzioni a guida della condotta da tenere e che, riguardando esclusivamente lui ed il suo stato, non hanno importanza per il diritto internazionale. Infine ogni agente permanente riceve per sé e per il suo seguito i passaporti, ch'egli ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] ai 184 che ne ha quest'ultimo), dopo di che l'accrescimento è stato continuo, se pur lento: 35.447 ab. nel 1901, 39.888 nel con case e botteghe da affittare a mercanti e anche con diritto di proprietà dei porti sul Ticino e nella confluenza del Po, ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] alle autorità amministrative era così amplissima. La serie indefinita dei rapporti, che non si concretavano in diritti soggettivi, fra lo stato, gli enti e i privati, era laseiata a discrezione dell'amministrazione senza serie guarentige. Le garanzie ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] (Spagna); altrove ancora la nomina di stranieri ha il carattere di un semplice contratto di diritto privato e non conferisce lo stato giuridico proprio del pubblico impiego (Giappone). Valgono pure riguardo agli stranieri larghe limitazioni circa i ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] di poi, e a fondo, per sette anni (1498-1505) il diritto, trasferendosi anche a tale scopo, per un anno, all'università di ed. a cura di P. Pancrazi (Firenze 1929). Son poi state pubblicate, in questi ultimi tempi, altre opere e lettere inedite del ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] si applicava alle imposizioni consentite dal clero, né ai casi di necessità, di cui sarebbe stato giudice il re, e in cui questi avrebbe avuto diritto d'imporre sugli ecclesiastici inconsulto etiam Romano Pontefice. Ma l'ordinanza del re aveva dato ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] cambiali, e accetta in gran parte la convenzione dell'Aia del 1912; inoltre sono state ratificate le convenzioni ginevrine del 1930 sul diritto cambiario, cosicché è imminente una riforma di questa materia. Contemporaneamente alla legge cambiaria è ...
Leggi Tutto
FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] da un punto di vista intrinseco, la qualifica di reato alle trasgressioni stesse, affermando il carattere patrimoniale del diritto dello stato a imporre tributi; sulla natura pubblicistica dei rapporti tra erario e contribuente l'accordo è però ormai ...
Leggi Tutto
Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] della colpa grave, ritenendosi dai più che culpa lata prope dolum est. Qualunque sia stata la sorte della clausola nel diritto giustinianeo e nel diritto romano classico, la tendenza delle legislazioni moderne in materia di contratti di trasporti ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...