GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] giuridici di questioni attinenti alla diplomazia, alla colonizzazione di nuove terre, o gli ponevano quesiti di diritto matrimoniale e successorio, settori che versavano in stato di incertezza normativa a causa della disgrazia in cui era caduto il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] esule in Francia e presidente della Lega italiana dei diritti dell’uomo.
Cassola ereditò così dal ramo paterno Cassola aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] della Famija Piemonteisa. Nel 1957apparve a Torino il suo ampio studio Lezioni di storia del diritto italiano. La formazione dello Stato moderno in Italia che analizzava i principali aspetti della problematica connessa con la dialettica istituzionale ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la storia del diritto, perché fu scritta prima che i legisti si occupassero degli statuti, e perché, mentre ricorda che ogni città d'Italia già si era data uno ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] egli ricordava il tempo trascorso insieme seguendo i corsi di diritto a Pavia, dove avevano ricevuto anche una visita, il saggio di F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il Cinquecento, in Studi stor. in onore di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la licenza in diritto civile e divenne notaio (come attesta un documento del né di un testo parziale né di una prima redazione dell'opera. È stato pubblicato a Roma nel 1815 da G. Manzi che vi ha inserito anche ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] autore Rogerio.
Dal complesso della produzione del G. appare evidente come egli sia stato tra i primi glossatori il più coerente sostenitore di una visione del diritto aperta a soluzioni conformi ai principî dell'equità. I suoi scritti ne rivelano ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° luglio 1360, allorché Bologna passò dal primo al terzo e dal quinto al nono anno di pontificato); Arch. di Stato di Roma, Acquisti e doni, b. 23, f. 4, n. 17 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...]
Nel 1475 il D. consegui il dottorato (il 28 novembre in diritto canonico: Ibid., p. 831) e l'anno dopo la cattedra lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del resto assai compromesso: soffriva di sifilide almeno dal 1495 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] sull'avvenimento, ritenuto da Clemente XII lesivo dei diritti della Santa Sede. In questo stesso anno la a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, voll. 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl. Apost. Vat ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...