La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] delle parti si era prolungato in quello sul loro uso, ma la perfetta aderenza tra organo e funzione era stata intesa, come nella più pura tradizione classica, in quanto manifestazione della suprema arte costruttrice della Natura, che appunto realizza ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] e il comportamento non potevano non suscitare apprensioni e timore di essere usati impropriamente. È stata infatti posta la domanda se il medico abbia il diritto di intervenire con tanta facilità sull'attività psichica dei suoi pazienti; se l'uso ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] che ha già avuto negli ultimi 3-4 anni sono stati di grandissima portata e sono testimoniati dall'aumento veramente impressionante delle facoltative e anzi scelte su base volontaria.
Il diritto all'obiezione per la sperimentazione non è accompagnato ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] al sesso nelle diverse aree territoriali e, in secondo luogo, un nuovo orientamento nel diritto internazionale diretto alla formulazione di obblighi tra Stati senza la firma e la ratifica tipica dei trattati formali. Il secondo regolamento, adottato ...
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Tumore
Prevenire e curare
Lo stato dell'arte della ricerca oncologica
di Renzo Canetta
24 marzo
Si celebra la Prima giornata nazionale della prevenzione oncologica, fissata per ogni prima domenica di primavera [...] . L'imatinib, messo a punto dalla compagnia Novartis, è stato acclamato come il segnale di una svolta epocale nel trattamento mirato l'approvazione dei nuovi farmaci antitumorali, siedano con diritto di voto un paziente e un rappresentante dei gruppi ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] disponga di un surplus di letti di degenza, un paziente in stato di incoscienza irreversibile sia tenuto in vita a prezzo della vita di '.
Questa dottrina cattolica, che non rifiuta il diritto all'arresto della rianimazione, a condizione che sia ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz., italiani del secolo XVIII: dal 1776 la Crusca, di cui era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] di Padova, dove accorrevano studenti da tutta Europa, c'è stato il convincimento o la speranza di portare a termine l'analisi a un'unità reale, che a sua volta fa valere il proprio diritto. È la chiave di lettura che la psicologia analitica di C.G. ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] ha ridotto in alcun modo il raggio di copertura, che resta universale: i diritti sanitari dei cittadini sono rimasti inalterati. Ciò che è stato abbandonato è la vecchia logica di funzionamento imperniata sulla programmazione sinottica dal centro e ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] luogo è lo spazio fisico in cui si forgia ciò che è stato chiamato la socialità. Per contro, lo sradicamento dal luogo è non , definito individualistico, insiste sulla primogenitura di un diritto su base individuale rispetto a qualunque forma di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...