Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] (Stoccolma). Le informazioni che i firmatari si impegnano a fornire comprendono il tipo dell’attività militare da condurre, gli Stati che vi partecipano, il numero delle forze coinvolte, le date di inizio e fine delle operazioni. L’uso dei cosiddetti ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] nei confronti dei loro vassalli e castellani, perdendo così parte dei diritti di banno a favore della minore aristocrazia dei castellani e dei i più grandi Comuni, insieme ai principali Stati extracittadini già esistenti, che semplificarono la carta ...
Leggi Tutto
Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] sia della paternità del p. (cosiddetto diritto morale), sia dei diritti patrimoniali di sfruttamento dello stesso. Questi però mira a rappresentare non dei fatti, ma un succedersi di stati d’animo: in tal caso l’autore offre all’ascoltatore, come ...
Leggi Tutto
Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] (lat. foederati) gli Stati alleati di Roma che avevano stipulato un patto (foedus) di amicizia e mutua assistenza. I primi furono i Latini, che rispetto agli altri avevano una posizione di privilegio, fruendo del diritto di connubio e commercio con ...
Leggi Tutto
Donna politica statunitense (n. Chicago 1947). Avvocato, nel 2000 è stata eletta senatrice nello Stato di New York nelle file del Partito democratico, riconfermando il seggio alle elezioni di medio termine [...] di bin Lāden, le rivoluzioni nel mondo arabo e il rinnovato impegno degli Stati Uniti in Asia per accrescere l’influenza del Paese a danno della Cina. dell’equità sociale e alla difesa dei diritti umani. Data a poche settimane dalle consultazioni ...
Leggi Tutto
Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, [...] il Giappone e quei paesi accomunati, almeno idealmente, da determinate caratteristiche economiche e politiche: Stato di diritto, liberalismo, liberismo economico, multipartitismo, tutela delle libertà fondamentali (di espressione, di associazione ecc ...
Leggi Tutto
neutralità
Biologia
Teoria della neutralità
Teoria dell’evoluzione secondo cui le modificazioni ereditarie sarebbero determinate da fenomeni casuali.
Economia
N. della moneta (o n. monetaria)
Concetto [...] invio di armi a tutti i paesi belligeranti. Nel febbraio 1936 fu rinnovato, riservando al presidente il diritto di stabilire l’esistenza o meno dello stato di guerra. Una terza legge (gennaio 1937) stabiliva l’embargo delle armi destinate alla Spagna ...
Leggi Tutto
Politica
Nelle relazioni internazionali, ciascuno degli organi che un soggetto di diritto internazionale invia presso un altro soggetto, o presso una pluralità di altri soggetti, per assistere allo svolgimento [...] una consuetudine adottata ormai da tempo nei rapporti fra le varie Chiese cristiane; per es., al concilio Vaticano II sono stati ammessi come o. esponenti delle Chiese ortodosse separate, di quella Anglicana, e di altre Chiese protestanti; e d’altro ...
Leggi Tutto
Attivista cinese (n. Dongshigu 1971). Non vedente sin dall’infanzia, ha studiato Diritto da autodidatta e negli anni ha rappresentato centinaia di concittadini in difesa dei loro diritti civili. La causa [...] Linyi e la sua politica di sterilizzazione e aborto forzati. Forse anche a causa della grande risonanza ottenuta, C. G. è stato messo in arresto, dapprima in regime domiciliare e poi in carcere; dopo quattro anni e tre mesi di detenzione, nel 2010 è ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico polacco (n. Cracovia 1972). Laureatosi in giurisprudenza presso la Uniwersytet Jagielloński di Cracovia, nel 2005 è diventato membro del partito di destra Diritto e Giustizia ricoprendo [...] Parlamento europeo nel 2014. Candidato ufficiale del partito Diritto e Giustizia alle elezioni presidenziali del 2015, al , punti nodali del suo programma politico sono stati una drastica limitazione delle ingerenze dell’Unione europea ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...