Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] . Ciò significava che le lotte per l'aumento dei salari, per la riduzione dell'orario di lavoro e per i diritti sindacali erano viste come minacce agli Stati autocratici e come conflitti per la sovranità. Più si procedeva verso oriente, più gli ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] a quelli su cui le lealtà originarie si erano create - sono stati presentati e affrontati.
Dal punto di vista del numero e del tipo processo storico che ha portato al riconoscimento del diritto all'esistenza dei partiti, alla loro rappresentanza nei ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] chi, come B. e l'arcivescovo di Milano, erano stati i principali beneficiari delle confische decretate a loro carico da Enrico . X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 5-7; ...
Leggi Tutto
Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] , senza preparazione dell'occhio o del sentimento, in quello che è stato fino a ora l'ambiente umano" (v. Mounier, 1949). E concentrazione delle aziende e in pari tempo la titolarità del diritto di proprietà si sparpaglia tra una miriade di azionisti, ...
Leggi Tutto
Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] sua l'opinione internazionale e a mettere il buon diritto dalla sua parte. L'opinione internazionale si è formata si rifugia non è di nessun aiuto, perché il solo imperativo è stato quello del conformismo. A questo punto la massa è pronta a subire la ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] grandi dispute teoriche sulle virtù di una stampa libera. Per più di due secoli essa è stata riconosciuta, per dirla con la Carta dei diritti dello Stato della Virginia (1776), come ‟uno dei grandi baluardi della libertà". Se il cittadino non dispone ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e viene attribuita a tutti coloro che - di fatto o di diritto, meritatamente o immeritatamente - hanno di più, contano di più, importante degli anni trenta è invece legato a quella che è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Palma, che non era certo un radicale critico delle istituzioni, scriveva nel suo Corso di diritto costituzionale: « La legge li dichiara il primo corpo dello Stato, ma [i senatori] sono gli invalidi della Costituzione. Essi non han forza davanti al ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la lealtà e la religione de’ giuramenti, necessità di stato le comode tenebre del mistero, abilità l’intrigo, tatto politico la menzogna» (Mancini 1944, p. 79). Il diritto internazionale fondato da Mancini sul principio di nazionalità divenne, però ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] si sono date per ampliare e migliorare la redazione del ‘Diritto’» (cit. in Ullrich 1980, p. 411).
Il ribadì, sul piano dei princìpi, la condanna di ogni tipo di Stato in quanto ostacolo alla «libera e spontanea associazione dal basso all’alto ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...