Morawiecki, Mateusz Jakub. – Economista, manager e uomo politico polacco (n. Wrocław 1968). Figlio di Kornel, fondatore del ramo radicale di Solidarnosc, dopo la laurea in Storia presso l’Università di [...] della Banca Zachodni WBK del gruppo Santander, M. è membro del partito di ispirazione conservatrice-clericale Diritto e giustizia; nel 2015 è stato nominato ministro dello Sviluppo e vice premier nel governo Szydlo, per assumere l’anno successivo la ...
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Duterte, Rodrigo Roa. – Uomo politico filippino (n. Maasin 1945). Vicesindaco (1986-88, 2010-13) e sindaco (1988-98, 2001-10, 2013-16) della città di Davao (isola di Mindanao), leader del Partido Demokratiko [...] con un programma politico di matrice populista e animato da un palese disprezzo per la democrazia e lo Stato di diritto in cui sono stati centrali la lotta alla criminalità e modifiche in senso restrittivo della Costituzione, l'uomo politico ha ...
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Duque Márquez, Iván. – Avvocato e uomo politico colombiano (n. Bogotá 1976). Laureato in Diritto internazionale economico presso la American University di Washington, ha iniziato la sua carriera professionale [...] Fortemente conservatore, temi centrali della sua campagna elettorale sono stati l’opposizione ai termini dell’accordo di pace con le l'emanazione di misure economiche in aperto conflitto con i diritti dei lavoratori, si è conclusa nel 2022 per limiti ...
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Uomo politico costaricano (n. Heredia 1940). Ha compiuto studî di diritto e di economia nelle univ. di San José e di Essex e alla London school of economics and political science. Iscritto al Partito nazionale [...] significativi risultati raggiunti con l'accordo del 7 ag. 1987 a Esquipulas (Città del Guatemala) fra i presidenti dei cinque stati centroamericani sulla base di una proposta di pace da lui stesso formulata gli hanno valso il premio Nobel per la pace ...
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Uomo politico italiano (Pontedera 1887 - Roma 1978). Organizzatore sindacale; volontario e decorato nella prima guerra mondiale; nel 1919 fu tra i fondatori del Partito popolare per il quale fu deputato [...] maggioranza, presidente della Repubblica. Notevole importanza politica ebbero i suoi viaggi in visita ufficiale, primo capo di Stato italiano, negli Stati Uniti e nel Canada (26 febbraio -15 marzo 1956) e in Francia (aprile 1956). Allo scadere del ...
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Albright, Madeleine. – Diplomatica e donna politica statunitense (Praga 1937 - Washington 2022). Nata nell’ex Cecoslovacchia da una famiglia di origini ebraiche, laureata in Scienze politiche presso il [...] e conseguito nel 1975 un dottorato in Diritto pubblico alla Columbia University di New York, nel 1993 ha assunto la carica di ambasciatrice presso le Nazioni Unite, permanendovi fino al 1997, anno in cui è stata nominata – prima donna nella storia ...
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Uomo politico statunitense (Cherokee, Georgia, 1909 - Athens 1994). Raggiunto il grado di vicecapo di S. M. delle forze americane in Birmania durante la seconda guerra mondiale, nel 1947 entrò nel Dipartimento [...] responsabile dell'ufficio per l'Estremo Oriente (1950-52). Segretario di stato (1961-69), favorì, con i presidenti J. F. Kennedy e L. Johnson, il coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam. Lasciata l'attività politica si dedicò all ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] perché essa faccia tanto di frequente ricorso agli schemi di ragionamento della dottrina degli Stati federali per riportare a sistema le vicende del diritto comunitario. È, però, difficile accettare su queste sole premesse la tesi dell'appartenenza ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] con grande vigore sul fatto che i principi sui quali poggia la 'società aperta' - di cui lo Stato di diritto e la d. liberale costituiscono la naturale cornice politico-istituzionale - sono minacciati dall'imperialismo del capitalismo globale e ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] celebrazioni dei quarant'anni dalla sua fondazione. Le conseguenze sono state il suo allargamento a Est, con l'entrata nello basso, l'idea di cittadinanza europea, la difesa dei diritti umani, l'organizzazione di una società civile impegnata per la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...