Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] chiunque, "partito o frazione di partito", il diritto di atteggiarsi a mandatario della nazione italiana e 431-436; R. Caddeo, C. e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] l'abate trevigiano G. Da Camin (nel ruolo che era stato di Tommaseo); poi, dopo la "fatal Novara" e la 1998, pp. 85-91; G. Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni - G. ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] 'Austria e l'onore dell'Italia - Quale sarà il diritto pubblico europeo - Parentele vecchie e parentele nuove) nella Patria 'A. aveva preceduto gli eventi con mirabile fiuto ed era stato volta a volta pittore, romanziere, pubblicista, uomo politico e ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] suoi diritti e alle sue rivendicazioni finanziarie. L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un impegnò troppo zelantemente e in modo poco diplomatico a salvaguardare i diritti regi.
Il paese più vicino al cuore del pontefice era ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a questo Lucca si rifiutò, trincerandosi dietro il diritto di giudicare in prima istanza i suoi sudditi, Ibid., ms. 1039: G. Vannulli, Rime (sec. XVI), c. 37v; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 145, pp. 281 ss. (mutuo del ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , se miravano a sostenere nel ducato di Ferrara i diritti di Azzo contro il giovane Nicolò, erede di Alberto , 181-185, 225-230, 319-322, 366-368; P. Sambin, Statuti padovani inediti, II, Il conferimento della signoria a Francesco II da Carrara ( ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] franchi) e mostra di credere che il re abbia il diritto di dare ordini ed esigere obbedienza, come da tutti gli mese di marzo, volendo così dimostrare la sua alta autorità sugli stati di A., ed accordando privilegi alla Chiesa di Benevento ed al ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] problemi sociali consiglia collaborazione fra ricchi e poveri (I, pp. 397ss.), mantenendo al diritto di proprietà. la posizione di "fondamento e conseguenza dello Stato sociale" (I, p. 318). Critica apertamente la politica culturale di Carlo Felice ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Firenze.
Il 18 genn. 1489, la giovane sposa, in cattivo stato di salute, poté infine sbarcare a Genova, accolta da salve di riconosciuta ufficialmente la sua impotenza, ogni diritto al governo dello Stato. Sotto la pressione del sovrano aragonese ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] maggiore, partecipò al primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò , condita dall’assenza della più elementare certezza del diritto. Parri trascorse sei anni tra carcerazione e confino ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...