BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] Torino a Firenze, il B. ribadiva "la inviolabilità del diritto italiano a Roma".
La sua attività politica continuò anche nelle 122, n. 362; T. Sarti, Il parlamento italiano nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, pp. 61-63; M. Rosi, I fatti d' ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] del territorio ferraresi sottoposti ad un qualsiasi diritto ecclesiastico; quanto ai titolari di contratti 306-315; F. L. Bertoldi, Dei diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara e de' principi che la governarono dalla sua origine sino all' ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] di Palma affrontava anche la questione della rifondazione del diritto internazionale in vista della costruzione di un nuovo vi era motivo per chiedere il perdono perché non vi era stata una giusta causa nel condannarlo.
Morì il 6 febbraio 1851 nell ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Bibl. Com. di Viterbo e riportata in Il Diritto cattolico, 22 dic. 1867).
Nel 1868 incrementò pp. 539, 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] eventuale rinnovo della classe dirigente e rivendicando alle cosiddette consorterie moderate il merito di quanto era stato fatto per il paese e il diritto di guidarlo ancora.
Rieletto nel 1874, uscì definitivamente dalla vita politica nel 1876 con l ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] a cura di M. Casella, Discorsi (1964-1973), Roma 1980. Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980, n. 4, pp. 18-20; F. Franchini, In ricordo di V. B., in Rass. di ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] restasse l'obbligo della presentazione della chinea, essendo essi stati esentati dal pagamento del censo da Sisto IV, con degli incunabili, n. 349), benché E. Besta (Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di V. del Giudice I, 2, Milano 1925, p ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] , per qualsiasi motivo, vi avesse cercato rifugio confermò solennemente l'antico privilegio, riconosciuto anche dallo Stato, del diritto di asilo che contribuiva efficacemente a rafforzare l'autorità episcopale nei confronti dei pubblici poteri. Il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] (immobili a Milano, Torino, Roma; tenute in Lombardia e negli Stati sardi). Nel 1818 sposò una cugina, Costanza Trotti Bentivoglio. I d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio anche il diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] già in età matura quando, rimasto vedovo, decise di abbracciare lo stato clericale. In che data ciò sia avvenuto non si sa, ma minori, allora in lite con l'arcivescovo per certi diritti di stola. Con tolleranza e moderazione inquisì il predicatore ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...