DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] prezzo pagato da Olandesi e Inglesi; le cause di diritto civile e patrimoniale potevano essere discusse presso i tribunali del guerra a Genova, e la carica di commissario in capo era stata conferita al fratello del D., Giovan Luca (cfr. voce in ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] , è attestato come priore di S. Lorenzo in Firenze tra il 1263 e il 1265. Fu poi studente di diritto presso l'università di Padova (1266). Tornato allo stato laicale nel 1270, si sposò e si dedicò alla avvocatura.
Bardo e Jacopo furono, come il padre ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] Paleologo nel 1261, e riconosciuto, in particolare, il diritto dei Genovesi di avere una loro base commerciale nella stessa con suo padre, e di ratificare il trattato che era stato stipulato a Cremona il 22 agosto precedente dai rappresentanti di ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di eresia.
Giovanni XXIII riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus debiti et correctionibus ecclesie sancte 1820, pp. 78-80; C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] imperatrice Teofano; già la sua elezione a vescovo di Pavia era stata ottenuta grazie all'appoggio di Ottone I durante il periodo in G. concesse al nuovo arcivescovo il pallio e il diritto di consacrare i vescovi di quattordici sedi vescovili. Il ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò a Pistoia e decise di dedicarsi alla di Pistoia; nel 1569, dopo che a Cosimo I era stato conferito il titolo di granduca, essendosi diffusa la notizia che si ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] il F. ad un frettoloso ritorno a Roma. Qui, prima del 23 luglio, egli rinunciò ad ogni suo diritto sull'arcivescovato di Lione, a cui era stato eletto, ma con l'opposizione di un altro candidato.
Agli inizi del 1290 ebbe l'autorizzazione a fare ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Diana, il quale pretendeva di avere diritto all'esenzione dal pagamento delle gabelle. , f. 173r; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Canc. 2324, f. 105r; Arch. di Stato di Palermo, Canc.7, ff. 95v, 131r; Canc. 40, f. 88v; Canc.41, f. 170r ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] il tramite del suo deputato che "siede alla Camera non per diritto proprio, ma per mandato altrui" e "deve trattare gli deputati, nella discussione di una legge o della politica dello Stato, al cospetto della nazione, proclamare in quest'aula, e ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] e commerciali, i Cantoni ampliavano il diritto di transito attribuito alla Spagna attraverso il Instituts für oesterr. Geschichtsforschung, XVIII[1897], 1, pp. 181-88); Calendar of State Papers and manuscripts of Venice, XI, a cura di H. F. Brown, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...