ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] come lascito legato esclusivamente al detentore del Regno di Gerusalemme. Del resto, non era stato stipulato alcun accordo scritto e, dopo il matrimonio, la reggenza, per diritto, spettava al marito.
I rapporti tra i due sposi non mutarono neanche in ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] la scomunica, ma ciò non avvenne, a causa del precario stato finanziario del Comune; l'episodio procurò pertanto il 21 apr. città, di recuperare le proprietà sequestrate e riebbero il diritto di ricoprire cariche politiche, a patto che si ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] potestà ecclesiastica" e perché ritenuto lesivo del diritto di proprietà; quella dei senatori Des Ambrois , pp. 2590 s.; una biografia sommaria del C. in Il Consiglio di Stato. Studi in occasione del centenario, Roma 1932, III, s. v.; sull'azione ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] fra Guido e Firenze.
Il G. e Aghinolfo sembrerebbero essere stati i due ultimi figli nati dopo Guido, Tegrimo, Sofia, Imilia in quel castello e aveva in cambio i quattro quinti dei diritti dei fratelli su un singolo quinto degli uomini, e in ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] Confederazione.
L'incarico confederale comportava l'ingresso di diritto al Gran Consiglio del fascismo. Pertanto con la mano o parlato, durante 23 anni") con quelli che sarebbero stati i protagonisti della "notte del Gran Consiglio". Egli si recò ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] Napoli, il giovane principe di Sulmona assumeva di pieno diritto la vistosa eredità paterna, alla quale si aggiunsero l' , pp. 96, 107; P. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello stato pontificio, III, s.l. né d., pp. 943-950; N. Borghese, ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] si contendevano il diritto di rappresentare la Concentrazione da una parte la Lega italiana dei diritti dell'uomo e nello sviluppo del partito socialista brasiliano gli valse l'espulsione dallo Stato di San Paolo. A Rio de Janeiro, dove si trasferì, ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] paterno, e di Riccardo, figlio dello stesso Giovanni, fosse fatto salvo ogni diritto nei castelli e nelle terre che aveva allora Tomasio.
I figli del C., Riccardo e Guglielmo, sono stati sovente confusi per omonimia con i figli di Landolfo (II) (cfr ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] F.: sappiamo solo che fu presto avviato agli studi del diritto. che divenne giudice e che risiedette nel sestiere di Porta probabilità esser posta nello stesso anno 1348 in cui pare sia stato rogato il suo testamento a Firenze.
F. fu considerato dai ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] aveva scelto un operaio come sindaco per affermare "nel modo più preciso che i diritti della classe operaia, della classe proletaria" sarebbero stati "difesi anche attraverso il Comune". Dopo aver rivolto un saluto ai "valorosi rappresentanti" della ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...