D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] , il cui iter interrotto dalla guerra si è concluso a Vienna nel 1970. Anche l'arbitrato in materia di diritto privato è stato ripreso dopo la guerra dal Consiglio d'Europa per farne oggetto di una convenzione europea sulla procedura arbitrale nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] morale dei legislatori e la seconda alla morale degli Stati, per complessivi sei libri. Rispetto a quattro anni società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri, Roma-Bari 2003.
Diritti e costituzione. L'opera di ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] significativo peraltro che nei libri in possesso del B. vi siano stati soltanto di sua produzione repertori e volumi di consilia, ad , Perugia 1913, p. 3; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] da allievi della scuola barese.
Gli anni della crisi dello Stato sociale
Negli anni della crisi dello Stato sociale, sulla scorta di un metodo comparato intessuto con la teoria del diritto, Giugni si interroga sui percorsi della giuridificazione nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] tematiche giuridiche l’oggetto primo delle loro riflessioni, nella convinzione che la riforma del diritto costituisse il parametro per misurare la capacità dello Stato di attuare i dettami e i valori della nuova filosofia.
All’Accademia egli affiancò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] natale, nel 1523 si trasferisce a Padova dove studia diritto sotto la guida di Marco Mantova Benavides e consegue excursus storico sulle varie leges, da quelle romane agli statuti cittadini, Deciani insiste sull’importanza della legge pubblica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] di certificare i fondamenti giuridici delle pretese imperiali ed estensi su un’area che era stata annessa allo Stato pontificio nel 1598. La Piena esposizione dei diritti imperiali ed estensi sopra la città di Comacchio (1712) diede l’abbrivo per una ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] " (Checchini).
Nel 1910 il F. ottenne tuttavia l'abilitazione alla libera docenza per storia del diritto romano a Padova (Arch. centr. dello Stato, Min. Pubbl. Istruz., Liberi docenti, II versamento, 1910-1930, busta 133, Bollettino uff. del Min ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] nei volumi già pubblicati che in quelli che lo sarebbero stati di lì a poco). Con scarsi ritocchi, e ibid., pp.200-26; F. Ferrara, Teoria del dir. e metafisica del diritto, in Scritti giurid., III, Milano1954, pp. 443-504; e, sulla polemica Ferrara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] , al giudiziario e all’elettorato, determina la qualità, il modo, l’indirizzo, l’azione del governo di uno Stato» (Il diritto costituzionale e la politica nella scienza e nelle istituzioni, 1° vol., 1896, p. 331). Nel saggio introduttivo alla ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...