La problematica riguardante le forme di Stato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] , si distinguono, da un punto di vista storico, lo Stato patrimoniale (XVI-XVII secolo), lo Stato di polizia (XVIII secolo), lo Stato liberale o Stato di diritto (XIX secolo) e lo Stato democratico (XX secolo), fondato sul principio del suffragio ...
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Energia. Diritto dell’Unione Europea
Originariamente, il Trattato istitutivo della Comunità Economica Europea, sottoscritto a Roma il 25 marzo 1957, non prevedeva norme specifiche riguardanti il settore [...] a completare o armonizzare l’azione e le misure legislative degli Stati membri.
Il contesto politico in cui la Commissione europea ha pubblico e la garanzia del servizio universale, ovvero il diritto per tutti i clienti civili e le piccole imprese “ ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] , che possono integrare, secondo alcuni autori, delle vere e proprio modificazioni tacite della Costituzione.
Diritto internazionale
Le relazioni tra gli Stati e tra gli altri enti dotati di personalità internazionale sono regolate, oltre che dai ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] della parabola del ricco epulone, anche nelle raffigurazioni del paradiso.
Diritto
Con l’espressione p. fiscale (nata dall’errata traduzione, il legislatore italiano ha stilato una lista nera di Stati e territori nei quali è applicato un livello di ...
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Fonti del diritto dell’U.E.
Le fonti del diritto dell’U.E. sono di due diversi tipi: fonti primarie (o di diritto convenzionale) e fonti secondarie (o di diritto derivato). Le fonti primarie consistono [...] europee, per sanzionare il comportamento omissivo di alcuni Stati membri rispetto ad alcune direttive, ha esteso l’ competenza in ordine alla sindacabilità di leggi regionali contrastanti con il diritto dell’U.E. impugnate nel corso di un giudizio in ...
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La filiazione è il rapporto, produttivo di particolari effetti giuridici, che intercorre tra una persona fisica ed i soggetti che l’hanno concepita o adottata. La filiazione può essere legittima, se i [...] della paternità, v. Azioni di stato legittimo). Prova della filiazione legittima è l’atto di nascita o, in suo difetto, il godimento della condizione di figlio legittimo (art. 236 c.c.). La filiazione legittima importa diritti e doveri reciproci tra ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] previsto dalla legge come reato, o perché il reato è stato commesso da persona non imputabile o comunque non punibile per altro , a norma del can. 1629. Il g. presenta in diritto canonico alcune peculiarità: in primo luogo il più ampio spazio concesso ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] il t. terrestre e quello marittimo.
Nel diritto internazionale consuetudinario, i principali modi di acquisto del t. erano l’occupazione di una porzione di terra non appartenente ad alcun altro Stato; la cessione per mezzo di trattato, seguita ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica la questione su cui verte la discussione delle parti contendenti in una lite giudiziaria.
Diritto del lavoro
Contrasto tra lavoratore e imprenditore, che sorge [...] in una valutazione giuridica risolutiva del conflitto d’interessi che è alla base della c. stessa.
Nel diritto internazionale, gli Stati hanno l’obbligo di risolvere pacificamente le c. internazionali (art. 2, par. 3, della Carta delle Nazioni ...
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Con riferimento alla classica tripartizione dei poteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] . CEE 1612/68 ha specificato che il lavoratore cittadino di uno Stato membro può essere escluso, sul territorio di un altro Stato membro, dall’esercizio di una funzione di diritto pubblico e la Corte di Giustizia ha chiarito che la disposizione trova ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...