MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] con cui Burke avversava, in nome della sacralità del diritto di proprietà, l'alienazione dei beni del clero. Da Turchi; egli calcolava che nel periodo tra il 1542 e il 1716 erano stati destinati a questo scopo 19.632.143 scudi).
Tornato a Roma il ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] può dire che più che da un disaccordo sui contenuti essa era stata determinata da una crisi di fiducia e insieme dalla difficoltà di laica nei termini che si sono detti, veniva ribadito il diritto per la Chiesa di possedere i beni donatile da re e ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] papi, dunque, era seriamente discutibile. La parte innocenziana fondava il suo diritto sul fatto che l'elezione era avvenuta prima di quella di Anacleto e che era stata voluta dalla parte residua del Collegio degli otto elettori, composta da Gregorio ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] , ne era uscito un altro il 15 settembre, a firma di G. Forziati, che ribadiva il diritto del C., il cui fratello Filippo era intanto stato arrestato, a difendersi e che protestava per l'avvenuta vendita dei mobili e della biblioteca custoditi in ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] sotto la presidenza di Urbano VIII. L'opera del B. era stata premiata il 28 maggio 1633 con la concessione della porpora cardinalizia, col la conferma ad Aix, Marsiglia ed Arles del diritto di elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e scientifico-sperimentale piuttosto che nell'ambito del diritto.
Il rapporto con il fratello, segnato la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense di Modena nell'Arch. di Stato di Modena conserva la corrispondenza, fra il C. e il Muratori; per la ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vicario di Roma, trovò al proprio rientro che l'ufficio era già stato dato ad altri e "che mi hanno destinato a Ragusa, sotto nome dei vescovi alla residenza e il suo fondamento nel diritto divino. Tale posizione, parallela a quella dell'episcopato ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] eresia di Celio Secondo Curione). Nel 1540 iniziò lo studio del diritto, in un primo tempo a Bologna, poi a Padova ( condanna (dopo una prima confisca eseguita nel maggio 1562: cfr. Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la Religione, n. 1, c. 3v) fu ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] nunzio di non consegnarli nel caso la pace fosse già stata conclusa. La missione diplomatica non produsse i risultati sperati. alla S. Sede sulla questione della regalia (cioè sul diritto del re di amministrare i benefici ecclesiastici vacanti e di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] lasciato privo di ogni sussidio da Sisto V. il C. era stato costretto a fare ricorso a tutte le proprie risorse per far fronte 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Stati della casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; e infine ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...