DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] della badia di S. Salvatore del Monte Amiata sul diritto di dare sepoltura al suo corpo nei rispettivi cimiteri. 1284, dic. 3 e 1286, febbr. 25; presso l'Arch. di Stato di Firenze, Diplom. del monastero di S. Bartolomeo di Piancastagnaio, pergg. 1273 ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] svolgere le missioni per la restaurazione morale e civile dello Stato della Chiesa. Iniziò così l'apostolato che lo avrebbe portato di alcune facoltà per il ministero e soprattutto del diritto di dedicare il proprio istituto al Preziosissimo Sangue. ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] si dimostrava irremovibile. I rapporti con il papa erano già stati messi a dura prova in seguito a una vicenda che IX, ibid. 1955, ad ind.; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 169; ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di un curatore. Si recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò al grado di notaio facendosi stesso anno. Dal 1537 il F. era stato distaccato a Vicenza, dove era stata fondata una missione favorita dal cardinale R. ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] e l'inizio del 1453 fra' Giovanni da Orsanigo era stato inviato come preposito presso il cenobio di S. Matteo di Cassano quattro. Le materie di studio e di specializzazione erano il diritto canonico, le arti e la sacra teologia. Inoltre si disponeva ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] alla città il loro capitale di investimento. In secondo luogo, poteva il diritto a un tempo sui prestiti allo Stato, insieme con l’interesse annuo, essere acquistato da un terzo? Il diritto al 5 per cento, così come il capitale del prestito, non ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] di diritto e venne nominato, nel 1576, avvocato del Sacro Concistoro, poi avvocato dei poveri dell'urbe e canonico di S. Pietro. Il Sede.
Frattanto giungevano a Roma le notizie sul precario stato di salute del re Stefano. Il problema della successione ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] generale del suo Ordine e segretario con diritto di voto della congregazione per gli Affari straordinari ss.; A. Gemelli - D.S. Vismara, La riforma degli studi universitari negli Stati pontifici,1816-1824, Milano 1933, pp. 99, 117-121, 154 s., 161- ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] vescovo di Ventimiglia, Giacomo Feo, commissario pontificio in Romagna, il quale lasciava al C. il diritto di prelazione sui suoi libri, che altrimenti sarebbero stati assegnati alla chiesa di S. Paolo di Roma.
Il giorno di Natale del 1470 presenziò ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] operaio, e che la proprietà non si debba più concepire quale un diritto assoluto del proprietario..., ma bensì come una "funzione sociale"" e di volere estendere l'azione dello Stato "fuori de' suoi limiti, inceppando in mille guise la giusta libertà ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...