CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] Delfinato tra il 1487 e il 1488. Di tale relazione, nota col titolo di De ortu et de lectione valdesium, sono stati editi solo alcuni frammenti, apparsi nell'Histoire de Charles VIII di Th. Godefroy, ripubblicata nel 1684 da Denys Godefroy.
Fonti e ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] del 1219 (0 1220).
Il C. è noto soprattutto come autore della raccolta delle decretali di Innocenzo III. La raccolta era stata preceduta da altre collezioni delle decretali del medesimo papa, tra le quali la più importante era quella di Bernardo da ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] Trevisan considerava la visita come lesiva dei suoi diritti di ordinario e temeva l'ingerenza di estranei 15, cc. 39-43, Istruzioni per il nunzio C. a Venezia;Arch. di Stato di Bologna, Fondo Campeggi-Malvezzi, s.II, 61/298-62/299-63/300: Miscellanea ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, I,La laicizzazione dello Stato sardo,1848-1856, Roma 1944,passim; G. Ferroglio,Per la storia della legge 29 maggio 1855, n. 878, in Il Diritto ecclesiastico, LXIII (1952), pp. 3-42; E. Borghese,La ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] Bologna nel 1299, in veste di lettore straordinario di diritto canonico, chiamatovi dagli studenti di quella università dopo il . 78-82)e ms. Lat. 4229 (cc. 122-125v), ed è stata pubblicata per la prima volta da R. Scholz, in Die Publizistik zur Zeit ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] delle traduzioni erano restati in possesso del Madruzzo ed erano stati oggetto dell'interesse, fra gli altri, del Seripando, ma su altre questioni, come la formazione dell'Indice, il diritto di visita dei vescovi nei confronti degli esenti, la ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] studi alla Sapienza, ove, dopo avere seguito i corsi di diritto pubblico e canonico con profitto, si addottorò inutroque iure il di arte antica di Roma, dopo che nel 1911 era stato esposto a Firenze nella celebre mostra del ritratto italiano. Si ha ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] insubordinazione di queste (II, p. 20). Fondamentale è infine per il B. il fatto che l'uomo di Stato "non ecceda i limiti di quel diritto che a lui fu accordato dalla Suprema autorità" (II, p. 210); asserzione questa, tuttavia, che esprime un intento ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] parte delle immunità giuridiche che i loro predecessori erano stati in grado di acquisire.
Quando l'abate Gerardo (1076 Autperto e il "Libellus constructionis Farfensis", in Studi di storia e diritto in onore di C. Calisse, III, Milano 1940, pp. 3 ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] quando si presentò nell'isola la sua missione era stata ormai superata dagli avvenimenti.
B., dimostrando con questo , costituiva già di per sé un riconoscimento del suo buon diritto e della validità dell'azione svolta dal presule sardo. Difatti, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...