amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] per amplificare spostamenti lineari o angolari di un organo o di un corpo. Le due principali caratteristiche sono l'amplificazione statica, cioè il rapporto fra lo spostamento d'uscita e quello d'entrata, e l'amplificazione dinamica, rapporto fra la ...
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d'Alembert Jean-Baptiste Le Rond
d'Alembert 〈d'alambèer〉 Jean-Baptiste Le Rond (in gioventù detto anche Dalembert o Daremberg) [STF] (Parigi 1717 - ivi 1783) Membro dell'Accademia di Francia dal 1754, [...] pur di sostituire alle forze attive fi le forze perdute fi-miai (mi masse, ai accelerazioni), è ricondotta a una questione statica (nel cui ambito si ha semplic. l'equilibrio tra le reazioni vincolari e le forze attive). La connessione del principio ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] stazionaria: I 785 b. Il coefficiente angolare tanα della congiungente un punto della c. con l'origine misura la conduttanza statica, Gs=tanα=i₀/V₀del bipolo, mentre il coefficiente angolare tanβ della tangente t alla c. nel generico punto di ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] in un lungo scambio epistolare (1588-1606) con Galilei. Il suo Liber mechanicorum (1577), il più importante trattato di statica dall'Antichità, comincia con le definizioni e i postulati di Archimede sul baricentro. A Guidobaldo si deve il costituirsi ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] d'azione priva di chiusure dogmatiche. Tipico il caso di Nicola Cirillo (cui significativamente il D. indirizzerà la Statica) che, pur restando legato ad uno schema generale di impronta cartesiana, non ebbe difficoltà ad avviare un serrato confronto ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] vettoriale e tensoriale. Dal 1933 al 1939 si trasferì a Messina insegnando meccanica razionale con elementi di statica grafica e disegno. Nel 1939 vinse la cattedra di meccanica razionale bandita dalla stessa Università di Messina.
Successivamente ...
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FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] di algebra complementare, per passare, l'anno seguente, alla cattedra di calcolo infinitesimale. A Bologna insegnò anche statica grafica nell'allora nascente scuola d'applicazione.
È del 1880 il ritorno definitivo in Sardegna, con la nomina ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] circoscritto a un cerchio. Questo modo di procedere è comune ad al-Ḫāzin e a Zenodoro. È un'impostazione che potremmo definire statica, nel senso che da una parte abbiamo il poligono dato e dall'altra il cerchio. Più tardi Ibn al-Hayṯam utilizzerà (a ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] in Polonia.
Nel 1874 si ritirò a Firenze per dedicarsi a ricerche teoriche.
Primo frutto fu la memoria Intorno alle figure reciproche di statica grafica (in Atti d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 2, 11 [1874-75], pp. 455 ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ); Archimede, che diede inizio a ricerche di ordine superiore sulle curve e le superfici, diede solido fondamento alla statica, unì il rigore logico e l’interesse teorico del matematico puro allo spirito applicativo dell’ingegnere; Apollonio di Perge ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...