Medico americano, nato il 12 aprile 1838 nella Switzerland County (Indiana), morto l'11 marzo 1913 New York. Fu un abile chirurgo militare con le truppe dell'Unione durante la guerra di secessione e dall'aprile [...] dell'American Public Health Association, vicepresidente del National Board of Health (fondato nel 1878) e si occupò di statistica sanitaria. Per alcuni anni fu professore d'igiene e direttore dell'ospedale della University of Pennsylvania (Filadelfia ...
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placebo
Termine che indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente inerte. L’impiego più consolidato del placebo è quello a scopo psicoterapeutico suggestivo, essendosi riscontrato [...] per valutare appieno l’attività di sostanze ritenute efficaci. Si usano a questo scopo trial clinici opportunamente progettati che consentano l’analisi statistica dei risultati. (*)
→ Farmacologia clinica; Medicina complementare e alternativa ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] multiple. Una tipica immagine del cervello umano contiene migliaia di voxel. La soglia di significatività comunemente usata nei metodi statistici standard (p <0,05) indica che una misurazione sopra la soglia su venti è un falso positivo. Dal ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] , risultati noti nella teoria della probabilità garantiscono che la I(t) può essere descritta da un processo stocastico con statistica di Poisson; ciò assicura che i risultati che seguono hanno validità in un'ampia gamma di situazioni. Il potenziale ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] anche nei paesi che da tempo avevano abolito la regolamentazione o che non l'avevano mai avuta.
Altre cause dell'aumento statistico delle STD sono: l'urbanizzazione (si calcola che in media le STD siano nelle città almeno tre volte più frequenti che ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] con il calcolo teorico. Le tecniche della meccanica statistica permettono di studiare le proprietà di aggregati macroscopici questo tipo di domande si può ottenere utilizzando la meccanica statistica. Questa disciplina, nata a cavallo tra la fine dell ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] la statura di un soggetto si pone al di sotto del 3° percentile, intendendo per 3° percentile, secondo la terminologia della statistica, il valore al di sopra del quale si trova il 97% della popolazione esaminata. Tuttavia, i soggetti che hanno un ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] tempo "di istituzioni medico-chirurgiche") per quasi quarant'anni. Nel 1841 fu nominato membro della Commissione provinciale di statistica, nel 1845 del Magistrato di sanità; nel 1853 gli fu affidata la direzione della Sanità marittima del regno ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] fa riferimento a singole cause, ma neppure può essere definita, come tendono a fare gli epidemiologi, di tipo statistico. La statistica è importante per sviluppare la spiegazione di una malattia, poiché individua le correlazioni. In quanto tali, però ...
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Sono sostanze diverse tra loro per provenienza, per costituzione chimica e per meccanismo di azione: aventi però tutte in comune la proprietà di inibire la tiroide, specie se iperfunzionante. Alcune di [...] ordine tossico (non prevedibili nel singolo caso), il più temibile dei quali è l'agranulocitosi a volte mortale; questa in una statistica recente (1947) di M. E. Morton figura nella proporzione dell'1,88% su 2445 casi. Per fortuna, pare che in Italia ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...