Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] più semplice, relativo al rischio personale, è quello della probabilità di generare figli affetti dalla sindrome di Down, che è statisticamente collegata all'età della madre (v. tab. II).
Altri esempi si possono trarre dall'analisi del rapporto più o ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] , la volontà di disciplinare anime e corpi si va facendo più sofisticata, potendo ora contare sui numeri della statistica, sulle misure di crani e corpi, su più complessi rituali discorsivi che, ispirandosi al modello della confessione, rivelano ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] modalità di espressione dei geni, cioè per la genomica funzionale (➔ genoma).
M. di associazione
Si basano sull’analisi statistica (➔ lod score) della frequenza con la quale un marcatore genetico e un gene da identificare vengono ereditati insieme ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] da altri col consenso di lei, o anche contro la sua volontà. Questo tipo d'aborto ha rilevanza statistica molto maggiore di quella dell'aborto spontaneo, una rilevanza peraltro difficilmente calcolabile con sicurezza. Dipendendo da azioni volontarie ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] E. Maranesi e cessato dopo non molto tempo per motivi economici. Nel 1845 fu nominato membro dell'Accademia fisio-medico-statistica di Milano, fondata da G. Ferrario, e ne divenne vicepresidente. Nel 1849 e nel 1850, dopo la chiusura delle università ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] , poté affrontare settori di estrema avanguardia quale quello dell'exeresi dei tumori laringei (era suo vanto la statistica di venticinque laringectomie totali consecutive, senza decessi, eseguite prima dell'era antibiotica).
Il D. partecipò anche al ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] fondamentali della teoria della r. è sufficiente riferirsi al caso più semplice: quello di un collettivo di n unità statistiche classificate secondo le modalità di due caratteri quantitativi Y, X (per es., peso e statura, oppure età e reddito ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] , pubblicata a Catania nel 1902 (e, in seconda edizione, Siena 1911): ricchissima di notizie, citazioni bibliografiche e dati statistici, vera continuazione della Storia dell'ostetricia in Italia di A. Corradi, contiene la storia e l'attività di ogni ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] o. sia determinata dal complesso dei segnali che l’insieme dei recettori invia ai centri cerebrali dell’olfatto. L’analisi statistica della distribuzione degli o. assegna la frequenza maggiore a quelle sostanze che hanno o. di canfora, di muschio, di ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] in collaborazione col fratello Pietro, anch'egli medico: Su 'l colera morbus in Gandino nel 1855. Relazione medico-statistica in evasione alla delegatizia rispettata circolare, n. 18867 - 2045, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XV (1856), pp ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...