Statistico, antropologo, eugenista e filosofo della scienza (Londra 1857 - Coldharbour, Surrey, 1936). Professore di meccanica (1881) e di geometria (1891), succedette a F. Galton nella cattedra di eugenica [...] il suo nome l'indice di contingenza e l'indice (o rapporto) di correlazione. La maggior parte delle sue ricerche di statistica matematica fu pubblicata in Biometrika, rivista fondata insieme con Galton e Weldon, e da P. diretta dal 1902 al 1924, e ...
Leggi Tutto
Statistico e astronomo (Gand 1796 - Bruxelles 1874), prof. di matematica al collegio reale di Gand (1814) e all'univ. di Bruxelles (1819), direttore dell'osservatorio astronomico e meteorologico di Bruxelles [...] dell'Accademia delle scienze del Belgio (dal 1820); socio straniero dei Lincei (1850). Contribuì grandemente allo sviluppo della statistica con apporti teorici e con applicazioni a varî rami della scienza. Fondamentali le opere Sur l'homme et le ...
Leggi Tutto
Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] le moltissime opere, alcune delle quali profondamente innovatrici nei campi della criminologia, della demografia e della statistica: La delinquenza in Sardegna (1897), L'Italia barbara contemporanea (1898), Antropologia delle classi povere (1910), Le ...
Leggi Tutto
Statistico, economista e sociologo (Villeneuve-de-la-Raho, Pirenei, 1898 - Parigi 1990), direttore dell'Institut de conjoncture (1937-45), poi direttore dell'Institut national d'études démographiques (1945-62), [...] membro del Consiglio economico e presidente dell'Union internationale pour l'étude scientifique de la population (1961-63); prof. di demografia al Collège de France (1949-69). Socio straniero dei Lincei ...
Leggi Tutto
Statistico e pubblicista (Orta San Giulio 1893 - Roma 1979), segretario generale (1947-68) dell'Unione delle camere di commercio italiane e direttore dei periodici Sintesi economica (dal 1948) e Studi [...] in Italia, per le ricerche di mercato. Fondatore dell'Associazione italiana per gli studi di mercato (AISM). Insegnò statistica e demografia presso università italiane (Milano, Pavia, Roma, Macerata, Pisa, Parma) ed estere (Caracas e Lima). Membro ...
Leggi Tutto
Statistico italiano (n. Roma 1909 - m. 1995), figlio di Riccardo, prof. nelle univ. di Sassari (1934-36), Genova (1936-38) e Gerusalemme (dal 1945); ha organizzato i servizî statistici dello stato d'Israele [...] gli ebrei in Palestina, in ebraico, 1945; Aspetti della demografia in Israele, 1958) e di metodologia statistica, studiando soprattutto le proprietà della distanza quadratica media dal centro di gravità come misura della dispersione, razionalizzando ...
Leggi Tutto
Statistico (Trieste 1879 - Roma 1963). Consigliere municipale e membro della dieta di Trieste dal 1911 al 1914, allo scoppio della guerra si rifugiò in Italia, ove fu tra gli organizzatori del Comitato [...] Messina, Modena, Pisa e infine (1928) di Roma; è stato anche presidente dell'Istituto centrale di statistica e del Consiglio superiore di statistica. Nel 1938 aderì al Manifesto degli scienziati razzisti. Si è occupato soprattutto di demografia e di ...
Leggi Tutto
Statistico e demografo (Roma 1891 - Firenze 1969), figlio di Ridolfo; prof. nelle univ. di Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1926-28 e 1948-66), fondatore e direttore del Centro per la statistica [...] e del lavoro; è stato condirettore della rivista Economia. Tra le sue opere: Gli Ebrei alla luce della statistica (1919); Principi di statistica (1928, 7a ed. 1956); La previsione delle crisi e la disciplina dell'attività produttiva (1934); I fattori ...
Leggi Tutto
Statistico (Detroit 1917 - New Haven 1971), tra i più significativi della metà del Novecento nel campo statistico e probabilistico. Lavorò per qualche tempo all'Institute for advanced studies di Princeton [...] matematica sia alle sue applicazioni in varî campi. Ma i suoi più brillanti risultati sono legati alla statistica e al calcolo delle probabilità. Convinto sostenitore dell'impostazione "soggettiva" della probabilità, ne chiarì i fondamenti filosofici ...
Leggi Tutto
Statistico ed economista britannico (n. Westminster 1905- m. 1989), direttore (1953-69) dell'Ist. di economia agraria dell'univ. di Oxford. È autore di importanti studî sul reddito e sul bilancio nazionale [...] (National income 1924-31, 1932; National income and outlay, 1937) e di un'opera molto discussa, The conditions of economic progress (1940, 3a ed. amp. 1957). Interessante anche la sua applicazione della ...
Leggi Tutto
statistico
statìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; che ha come oggetto, fondamento o fine,...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...