Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] E poi perché è più interessante la domanda che la risposta in assoluto. Poi la risposta è relativa, però il fatto di di lago gli parlasse di quello che lui in qualche modo è, o è stato, tutto quanto.Per saperne di più:Paolo Di Paolo nasce a Roma ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] che non riesce a vivere in questo. Il lavoro di Feuerbach è stato comprendere come il mondo religioso non sia altro che lo specchio, la , partendo dalla propria coscienza per approdare al Sapere assoluto, ed è un percorso che si dipana precisamente ...
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Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] la Recherche, è però il personaggio che parla in assoluto meno, e quando parla, parla per sottrarsi, per moltitudine di dettagli reali e di fatti falsi intrecciati, non sarei mai stato in grado di uscirne.»« Pour Albertine c’était une question d’ ...
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«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] e quello culturale tra oriente e occidente, tra il rispetto assoluto della tradizione e la spinta verso il cambiamento e l’integrazione , arrivava mai a fare notizia, a meno che non fosse stato assassinato di recente.».A chi è, dunque, da imputare la ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] di usanze in voga tra la popolazione, estranee ai poteri dello Stato, ma di veri e propri “usi normativi” o interpretativi che del Ritorno non avviene per naturalizzazione, ma è invero assoluto, pieno e immediato. Particolare è inoltre l’art 4 ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] sostenere che il superamento dell’horror vacui sia stato ultimato con compiutezza, nonostante le resistenze sul tema caricata di passioni e in cui l’uomo fosse il protagonista assoluto. Il pensatore di Clermont-Ferrand affronterà gli esiti etici (ad ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] e incredibile e la meraviglia scompare a causa di un’ignoranza assoluta o di una conoscenza completa, allo stesso modo il filosofo è con sé la perdita di ogni piacere, proprio unicamente dello stato mediano in cui l’uomo si inserisce: «E proprio è ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] Essere un soggetto significa propriamente non essere riducibile allo stato di oggetto. Dal punto di vista fenomenologico, occorre togliendole il privilegio di una coscienza concepita come l’assoluto orizzonte di ogni possibile verità.
Per saperne ...
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Il dibattito sul fine vita non manca mai di far discutere. Così è accaduto per casi ormai celebri come quello di Eluana Englaro, o quello più recente di Dj Fabo, accomunati da un medesimo schema: il singolo [...] .
La Corte sottolinea poi come le sentenze domestiche siano state meticolose ed attente, rispettose dei gradi di giudizio, e dunque ” del paziente, ma ciò non impone un obbligo assoluto di farlo se tale trattamento dovesse risultare inutile.
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] certo numero di parametri per caratterizzarne in maniera completa lo stato. Per esempio, per descrivere un sistema composto da N a delineare uno spazio e un tempo non più assoluti, da cui si traggono come conseguenze effetti controintuitivi quali ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
Sistema di governo dello Stato assoluto, in cui il sovrano o autocrate ricava la propria autorità da sé stesso o dal diritto divino. L’a. trovò la sua espressione più completa nella Russia zarista.
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...