Statista (Parigi 1603 - ivi 1685). Referendario del parlamento di Parigi, intendente dell'esercito d'Italia, segretario di stato alla Guerra (1643-66), cancelliere guardasigilli (dal 1677), fu uno dei [...] grandi collaboratori di Mazzarino e di Luigi XIV nell'edificare lo statoassoluto. Abile organizzatore, fece dell'esercito uno strumento di prim'ordine per la politica di espansione della Francia. Nel 1685 fece firmare al re la revoca dell'editto di ...
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Malawi
Claudio Cerreti ed Emma Ansovini
(App. IV, ii, p. 377; V, iii, p. 296; v. anche niassa, protettorato del, XXIV, p. 746; App. III, ii, p. 263)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
Nel [...] Malawi Congress Party (MCP). Il controllo esercitato da Banda sul partito, sul governo e sull'intero paese è statoassoluto. In un misto di paternalismo autoritario e repressione brutale egli ha preteso di definire, con leggi che imponevano codici ...
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Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] Nel 1799 il duca Federico II, ottenute da Napoleone 9 città imperiali e varie abbazie secolarizzate, creò il Nuovo W., Statoassoluto con un proprio ministero e con capitale Ellwangen, e nel 1803 fu elevato alla dignità di principe elettore. Nel 1805 ...
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Storico italiano (n. Milano 1939). Prof. nelle univ. di Torino (1971), di Viterbo (1987), poi di Venezia (1990), si è occupato prevalentemente di problemi relativi alla storia sociale, alla demografia [...] , ha fondato e diretto, insieme a C. Ginzburg, la collana einaudiana "Microstorie" (1984). Tra le sue opere: Centro e periferia di uno statoassoluto (1985); L'eredità immateriale (1985). Con J.-C. Schmitt ha inoltre curato Storia dei giovani (1994). ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] , a norma del diritto, costituendo il ‘senato’ del vescovo.
Storia
C. sovrano (o C. regio; fr. Conseil du roi)
Nello Statoassoluto, alto collegio formato di nobili e di alti notabili del regno, incaricato d’illuminare e consigliare il sovrano sugli ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Statoassoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] ne sia prevista la notifica (art. 134). L’o. è modificabile e revocabile dal giudice che l’ha resa, ma non se è stata pronunciata sull’accordo delle parti, se è ex lege non impugnabile o reclamabile (art. 177). Quanto deciso nell’o. non pregiudica la ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] e che danno inizio a dinastie stabili. Questi sovrani cercano di concentrare su di sé ogni potere. Nasce così lo Statoassoluto.
Le nuove monarchie
Le monarchie che si affermano in Francia, Inghilterra e Spagna nascono dalla guerra. I re francesi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il punto sul problema storiografico, si deve a N. Nada, C. A. nella storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Statoassoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di C. A. (dal 1831 al 1848), Torino s. d. [1973], pp. 1-25. Fra i numerosissimi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Appunti e documenti sulla riforma militare di E. F., Casale 1892; e il penetrante giudizio datone in P. Anderson, Lo Statoassoluto, Milano 1976, pp. 154-159, assai più lucido della confusa ricostruzione di W. Barberis. Le armi del principe…, Torino ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...