CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il punto sul problema storiografico, si deve a N. Nada, C. A. nella storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Statoassoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di C. A. (dal 1831 al 1848), Torino s. d. [1973], pp. 1-25. Fra i numerosissimi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Appunti e documenti sulla riforma militare di E. F., Casale 1892; e il penetrante giudizio datone in P. Anderson, Lo Statoassoluto, Milano 1976, pp. 154-159, assai più lucido della confusa ricostruzione di W. Barberis. Le armi del principe…, Torino ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] che dal 1573 privilegiò il sistema di conduzione diretta.
Con G. il principato fu definitivamente trasformato in Statoassoluto, processo avviato dal cardinale Ercole nel 1540-50. Tale modifica interessò ogni settore del governo, dall'amministrazione ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] poi largamente recepito dalla successiva storiografia, il problema delle riforme del '700, cioè del tipo di stato, assoluto o costituzionale, cui esse avrebbero condotto dopo l'abolizione dei privilegi.
Il B. che, dopo la prima caduta di Napoleone ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e della dignità episcopale e i soprusi contro il governo della Chiesa. Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Statoassoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull'opinione pubblica fu assai forte e rafforzò la coscienza cattolica e ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dei reggimenti provinciali: tutto il problema della costituzione e dell'organizzazione dell'esercito - problema centrale per lo Statoassoluto sabaudo - fu così affidato al Bogino. Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ex diplomatico della inonarchia sabauda e l'ex ministro e senatore napoleonico era rimasto tenacemente e coerentemente attaccato all'ideale dello Statoassoluto e ordinato, al punto di ritenere "qu'il n'y a de ministère vraiment utile que celui de la ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ma sincero, di deferenza verso il regime liberale il B. concluse la sua opera di ultimo ministro dello Statoassoluto, e uscì risolutamente e definitivamente dalla vita politica. Riprese, invece, la sua attività di magistrato, assumendo il 18 ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] a mutare rapidamente, nonostante l'assenso avuto dal re di Francia (che incontrò a Milano) a creare uno Statoassoluto nell'Italia centrale anche eliminando le signorie da lui stesso instaurate nelle persone dei suoi più fidi capitani. Avvertiti ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] 379, 423, 470; V. Adami, Il conte T. de l'Escarena ministro di Carlo Alberto, Milano 1939; N. Nada, Dallo Statoassoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di Carlo Alberto, Torino 1980, pp. 53, 57, 89; R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1810 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...