Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] del lavoro", 1952, I, pp. 221-244 e in Opere giuridiche, vol. III, Napoli 1968, pp. 443-469.
Chiarelli, G., Lo statocorporativo, Padova 1936.
Commons, J. R., Legal foundations of capitalism, New York 1924.
Commons, J. R. e altri, History of labor in ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] - si intrecciano saldamente con quelle dei sempre più numerosi fautori dello 'Statocorporativo'.All'interno di queste composite e variegate dottrine corporative si palesa subito un'originaria e insanabile contraddizione, conseguenza diretta del loro ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] 'integrazione tra istituzioni assistenziali religiose e statali, la Chiesa divenne uno degli elementi portanti dello Stato 'corporativo' del benessere soprattutto nell'ambito dei servizi sociali. L'altro elemento portante derivò dal movimento operaio ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] sancì l'approvazione delle nuove istituzioni fasciste da parte della Chiesa cattolica.
La proclamazione assai pubblicizzata di uno 'Statocorporativo' dotato di una Carta del lavoro, da parte di Mussolini, produsse una vera valanga di imitatori nell ...
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spezie Sostanze aromatiche di origine vegetale (pepe, zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata ecc.) generalmente di provenienza esotica, usate, oltre che per aromatizzare e insaporire cibi [...] e speziali fu una delle 7 arti maggiori, nell’ordinamento corporativo di Firenze nell’ultimo Medioevo. L’importanza che assunsero nel
Nel 20° sec. l’uso delle s. è stato riservato essenzialmente al condimento degli alimenti, per esaltarne il sapore ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] classi, il surplus e lo sfruttamento.
Il terzo quadro teorico è stato elaborato da Karl Polanyi (1886-1964) in tre libri pubblicati tra musulmani avevano una milizia a cavallo e artigiani riuniti in corporazioni (v. Nadel, 1942; v. Smith, 1967). La ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in verità il divenire, e il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'età moderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l dei loro guadagni, per tacere del loro rifiuto corporativo di un assetto più democratico (e quindi meno ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] è libero, per lui, solo se è immerso in una pluralità di gruppi sociali (famiglia, Chiese, corporazioni) la cui autorità, indipendente da quella dello Stato, dà senso all'azione individuale e la sottrae ai rischi di disordine e di anomia.
Secondo ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] fronte all'estendersi di organizzazioni con caratteristiche spesso corporative.
Nel corso degli anni Novanta i sindacati svolsero di un riesame complessivo, per realizzare un nuovo Statuto generale. Questa seconda ipotesi era fondata su un'analisi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di sistematiche collezioni e di repertori di testi e documenti, che sono stati le patenti di nobiltà dell'erudizione storica del secondo Ottocento - i grandi corpora epigrafici greci, latini, semitici, i Monumenta Germaniae Historica, la riedizione ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...