Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] giunge a una teorizzazione rigorosa della sovranità assoluta dello Stato. Hobbes ricorre alla distinzione distatodinatura e stato civile e allo schema del contratto. Nello statodinatura gli uomini, uguali tra loro, perseguono fini eguali, fini ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della naturadi Edward M. Nicholson
sommario: [...] per alcuni aspetti, alla conservazione degli animali e delle piante allo statodinatura che non alle moderne operazioni di allevamento degli animali e di coltivazione. Esse devono aver comportato uno studio continuo, e ricerche e sperimentazioni ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] si dissolve anche la s. e gli individui tornano nello statodinatura.
J. Locke mette in luce (1690) come nello statodinatura (almeno in una prima fase), e dunque prima di ogni forma di patto, esista già una vita sociale: l’uomo naturale conosce ...
Leggi Tutto
Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...]
Se si indica con Δ = {δ} l’insieme delle possibili d., con Θ = {ϑ} l’insieme delle circostanze (dette ‘statidinatura’) estranee a colui che decide e capaci di determinare con esattezza le conseguenze della d. prescelta, con Lδ (ϑ) (detta ‘funzione ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] legibus): identificata la natura con la ragione universale immanente nelle cose, lo stoicismo ammise un solo d., un solo Stato, che comprendeva tutti gli uomini raccolti nella civitas omnium maxima, riaffermando con forza l’idea di una legge naturale ...
Leggi Tutto
Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] , considerata del resto anche dalla dottrina dinatura amministrativa e tale da configurare solo l'instaurarsi di un rapporto limitato tra lo Stato amministrazione (titolare a seguito della condanna di un vero e proprio diritto all'esecuzione ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e naturalizzati a tale punto da mentire l'aspetto di piante insorte nello statodinatura. Complessivamente Béguinot e Mazza hanno enumerato 538 specie esotiche trovate allo stato avventizio, delle quali 216 riconosciute naturalizzate e alcune ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] universale e dell’evoluzione. Le leggi della vita nello statodi associazione si convertono nella legge di ‘retribuzione’, secondo cui ogni individuo deve raccogliere i vantaggi e i danni della sua natura e della sua condotta. Se la g. è retribuzione ...
Leggi Tutto
Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] fanno parte della natura umana, nessun uomo può decidere di sacrificare tali diritti e, a maggior ragione, questi diritti non possono essere tolti dal sovrano: i diritti naturali costituiscono quindi un cerchio invalicabile che lo Stato è chiamato a ...
Leggi Tutto
In senso stretto, la condizione contraria allo statodi guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] per raggiungere accordi intesi al mantenimento e al rafforzamento della p. mercé la creazione di istituzioni internazionali di varia natura, oppure per porre termine a uno statodi guerra tuttora esistente, elaborando e concludendo uno o più trattati ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...