Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] dell'intifada sull'iniziativa diplomatica dell'OLP. Il 15 novembre 1988 il Consiglio nazionale palestinese proclamò lo StatodiPalestina, facendo riferimento, come base legale della proclamazione, alla risoluzione nr. 181 dell'ONU, e dunque alla ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] mediorientale.
Il 15 novembre 1988 il Consiglio nazionale palestinese proclamava lo StatodiPalestina (con capitale Gerusalemme) e nel dicembre ‛Arafāt riconosceva esplicitamente Israele di fronte all’Assemblea generale dell’ONU; entro la metà del ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco diStati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] votò la risoluzione nr. 181 che divideva la Palestina in due Stati, uno ebraico e uno arabo, e manteneva sotto il controllo internazionale l'enclave di Gerusalemme, sede dei principali luoghi di culto delle tre religioni monoteiste: l'ebraismo, il ...
Leggi Tutto
Sigla di Organizzazione per la Liberazione della Palestina, nata nel 1964, per iniziativa della Lega araba, come espressione politico-militare della resistenza palestinese. Presieduta fino al 1967 da A. [...] politico della nazione palestinese anche in sede internazionale, ruolo accentuatosi dopo la proclamazione dello StatodiPalestina nel 1988, l’avvio dei negoziati arabo-israeliani nel 1991 e il riconoscimento reciproco tra OLP e Israele ...
Leggi Tutto
intifada
(ar. «scrollone») Rivolta popolare scoppiata nel dicembre 1987 nei territori palestinesi occupati da Israele dal giugno 1967 e protrattasi, con alterne vicende, fino al 1993. Iniziata a Gaza [...] sui territori della Cisgiordania e la proclamazione unilaterale da parte dell’OLP dello StatodiPalestina nel novembre 1988.
La seconda intifada
La seconda i., anche detta i. di al-Aqsa, dal nome della moschea che sorge a Gerusalemme, nel terzo ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] furono staccati tutti i paesi arabi (Siria, Palestina, Mesopotamia, Arabia), il trattato di Sèvres (1920) mise in forse l’unità e l’indipendenza stessa dello Stato.
Questa fu salvata dal movimento di riscossa capitanato da M. Kemāl detto Atatürk che ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] . Nello stesso anno cessò il mandato britannico sulla parte della Palestina eretta nel 1923 in regno di Transgiordania; l’altra parte fu divisa nel 1948 fra il nascente Statodi Israele e la Transgiordania (dal 1949 Giordania). Nel 1967 la ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Il Vallo di Adriano definì le frontiere britanniche dell’Impero; una rivolta giudaica in Palestina fu repressa (132 il confine orientale fu tenuto grazie all’aiuto del nuovo Statodi Palmira, che assunse un’autorità quasi completa con Zenobia e ...
Leggi Tutto
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] stato compiuto nel settembre 2017 con lo scioglimento dell’esecutivo di Ḥamas a G. e con l’accettazione da parte del movimento islamista delle condizioni poste dall'ANP, tra cui l’indizione di elezioni generali che comprendano anche G. e Palestina ...
Leggi Tutto
Autorità nazionale palestinese (ANP) Istituzione politica costituitasi nel 1993 in seguito agli accordi di pace di Oslo tra l’OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) e Israele. Quest’ultimo [...] legislative del 2006 svoltesi nei territori amministrati dall’A. hanno portato alla vittoria di Ḥamas, che ha ribadito il rifiuto di riconoscere lo Statodi Israele. Questa politica ha generato un inasprimento dei rapporti con il governo israeliano ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...