Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminato l’istituto della unione doganale che, nella sua accezione classica, consta di un aspetto interno, relativo all’abolizione dei dazi doganali e degli altri [...] -32) che prevedono, rispettivamente, il divieto assoluto di dazi (anche di carattere fiscale) all del 26.1.2008, p. 21). Quest’ultimo, detto codice doganale “aggiornato” è stato oggetto di una rifusione, operata con il reg. (UE) n. 952/2013 del ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] pressoché dovunque il principio concorsuale), i dipendenti delle amministrazioni ottocentesche dovevano «servire lo Stato» con assoluta dedizione, identificandosi senza soluzione di continuità con la funzione d’ufficio. Dovevano osservare, insieme ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] ancor generali, sostenne con tale vigore la tesi del potere assoluto del papa sulla Chiesa e la sua superiorità sulle decisioni , considerati l'estensione e l'orografia della diocesi, lo stato della viabilità e dei mezzi di trasporto e le condizioni ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] ).
Mentre la morale si riferisce agli scopi assoluti (intenzioni, ordine interiore) il diritto si (1940), pp. 86-96, 121-28, 201-20; G. Perticone, Il dir. e lo Stato nel pensiero ital. contemp. Padova 1964, pp. 61 s.; T. Sorbelli, B. D. studioso ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] del G. il bene della salute costituisce un diritto primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza giuridica soprattutto perché limita quindi, devono essere due: una in riferimento allo stato di validità o di salute, che considera cioè ogni ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] rapporti e conflitti fra le due sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato, in Rivista di diritto pubblico, IV [1912], 1, p rieletto nel collegio di Potenza, risultando il terzo in assoluto dopo Nitti e il capolista "giolittiano" Faudella.
Nella ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] ’ultimo corso additava nel diritto il «principio assoluto» e metafisico che avrebbe riscattato le future generazioni codice penale sardo alle province meridionali, in Il codice penale per gli Stati del Re di Sardegna e per l’Italia unita (1859), a ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a ribadire in termini categorici le condizioni cui a suo tempo Venezia aveva subordinato l'istituzione nello Stato del S. Uffizio (assoluta indipendenza da Roma e organizzazione autonoma e vigilata dalle autorità secolari) e a ridurre lentamente e ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] che avrebbero potuto assicurargli un posto di assoluto rilievo nella storia del pensiero penalistico moderno. D.I.2/38, D.I.3/37, e nel fondo Romegialli, 127; Arch. di Stato di Milano, Autografi uomini celebri, 147 e 181; Ibid., Studi, p.a., 105 e 413 ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] il Collegio, priore lo stesso L., in nome dell'assoluto rispetto delle norme, respinse la richiesta di dispensa del era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...