La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] posto con un po' più del 22% sul totale assoluto e l'essenziale di questi movimenti è rappresentato da due sole 69. La tariffa passa da 20 a 18 soldi per "mier" di pietre. Era stata elevata nel 1416, ivi, Senato Misti, reg. 51, cc. 112v-113.
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di limitarci a dar per documentato l'incendio. E dev'essere stato distruttore se ancora se ne parla trentaquattro anni dopo.
Benemerite, comunque il consuntivo della sua esistenza. E voce d'assoluto rilievo nel conteggio di ciò che, nel bilancio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pensano a ridur il governo all'oligarchia per esercitarlo essi solo con dispotismo assoluto", sia con il consiglio dei X e gli inquisitori di Stato, gli organi politico-giudiziari ῾superiori' che attestavano quanto fosse illusoria la loro pretesa ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] politica del Veneto e per la storia del suo rapporto con lo Stato nazionale. È quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia della cerchia del Comune, dove regnava come un monarca assoluto, emergono altri suoi punti di debolezza oltre a ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] tutti i suoi averi. L'obbligazione non è assoluta, perché è sempre ammesso uno ius corrigendi et 206 e specialmente di p. 207, che coinvolgono la vigenza nel tempo degli statuti del Tiepolo; da ultimo v. Andrea Padovani, Curie ed uffici, nel vol. ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] causa dell'esercizio del potere di mercato, i vantaggi assoluti di costo non rappresentano una barriera all'entrata che intentata anche dal Department of justice per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente di beni o servizi. In ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] possibile strumento, ma non se ne fa uno scopo assoluto. Se, per esempio, una crescita dell'economia . Marx-Engels, 1848). È vero che anche questa prognosi sembra ormai essere stata confutata dalla storia, al pari di quella di Kant, che fu ripresa da ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] alcun conto i risultati delle ricerche ecologiche.
Vi è stata, fino ai nostri giorni, un'incapacità a riconoscere le quali istituiscono, fra l'altro, le zone di divieto assoluto di caccia. Vi sono leggi sulla tutela del patrimonio speleologico ( ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] figlio Enrico che aveva appena nove anni e che era stato invece destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese di Dig. I, 3.20). Tali affermazioni non teorizzano l'assoluto arbitrio del legislatore, ma solo la presunzione di non contrarietà ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] membri, è la più consistente del mondo in termini assoluti, e anche in rapporto alla popolazione è assai più J., Law as medium and law as institution, in Dilemmas of law in the Welfare State (a cura di G. Teubner), Berlin 1986, pp. 203 ss.
Hans, V. P ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...