BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] il suo convincimento di un'evoluzione in senso autoritario della Rivoluzione. Dopo uno scontro con Bucharin Parigi, e dopo una breve sosta in Canadà, riesce ad entrare negli Stati Uniti, seguito poco più tardi da Virgilia D'Andrea (che morirà nel ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] in discussione la definitività del regime autoritario e personale solidamente impiantato già da s. e Annali, IV, ibid. 1981, p. 809; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato ven., Napoli 1974, p. 540; Id., rec. a A. Ventura, Intr. a Rel. degli ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] fascismo stesso: un sistema politico costituzional-autoritario, l'ordinamento corporativo, la nazionalizzazione delle 1940-1943, ibid. 1990, ad indicem; G.G. Migone, Gli Stati Uniti e il fascismo. Alle origini dell'egemonia americana in Italia, ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] 'irriducibilità del carattere e un certo suo fare autoritario che infastidiva. D'altra parte il "socialismo come l'album relativo ai primi quindici anni di vita, sono stati redatti dopo che era cominciata la annotazione di fatti nei quaderni numerati ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] , orgoglioso con una punta d'arroganza, dotato d'un piglio autoritario, parlatore facondo e brillante uomo di società, egli fece ben due mesi prima che si fossero creati i quattro nuovi segretari di stato; ed egli fu a' 28 di marzo, che dopo mille ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] l'occasione per esercitare in pieno i suoi poteri di luogotenente generale su quanto restava degli Stati sabaudi, mostrandosi tanto più autoritario in quanto sospettava che la sua, autorità fosse misconosciuta da molti. Ma questa sua funzione doveva ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] di tutti i cronisti da quel momento egli rese più autoritario il suo governo a Pisa e a Lucca e, stor. ital., X(1847), pp. 131-35, 165-69; S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, pp. XI s., XLVI, 11, 82, 84, 314; II, ibid ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] , attraverso l'alleanza con le correnti nazionaliste e l'ala conservatrice del liberalismo, significasse un uso autoritario dei poteri dello Stato e il ricorso alla repressione per motivi di ordine pubblico di tutte le manifestazioni di opposizione ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] del partito socialista, lo consideravano privo di idealità, autoritario e affarista.
Nel maggio 1913 il PSI genovese lo 2 maggio 1945 fu addirittura arrestato con l'accusa di essere stato una spia fascista.
Scrisse in proposito Pax mundi. La ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] provinciale, la compressione delle iniziative locali autonome e l'entrata in vigore del nuovo statuto a carattere burocratico-autoritario divenne definitivamente vittima di questa atmosfera soffocante ed insterilitrice dalla quale non doveva più ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...