Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] . Nemico del dogmatismo filosofico e del gioco dialettico, ansioso sempre di personificare, D. delinea una galleria di , D. ha conosciuto momenti di grande fortuna. Ne è stato, in particolare, esaltato l'appello al subcosciente, alla dialettica ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] pittura contemporanea, ivi 1967; H. Rosenberg, L'oggetto ansioso, ivi 1967; H. Rosenberg, La tradizione del nuovo, di trattare per intero la storia dell'architettura moderna. Il primo era stato B. Zevi, il quale di recente ne ha pubblicato una nuova ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] La la la (1997; trad. it. Nove oggetti di desiderio, 2001), è stata pubblicata a Hong Kong e da lì si è diffusa in modo non ufficiale qualunque ideale, vive a un livello confuso e ansioso i rapporti interpersonali e quelli professionali. Si respira ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] , a E. Montale, a S. Quasimodo, ai più giovani - è stato appunto nel senso di tale chiarimento spirituale e formale. Ad un autobiografismo ancora gentiliane da quelle crociane, sia per l'urgere ansioso di nuove tendenze e nuovi problemi. E come tale ...
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VITTORINI, Elio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Siracusa il 25 luglio 1908. Da ragazzo fece l'operaio. Si rivelò intorno al 1927, nell'ambiente fiorentino di Solaria. Trasferitosi a Milano, diresse, [...] , tutto sottigliezze e preziosità di sensazioni e pur ansioso di universali, rimane ancora incerto, come espressione, fra americani, da Faulkner a Saroyan, di cui il V. è stato assiduo traduttore; e dove, appunto, nei modi di una "conversazione ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ] et faria ben di modo che non se saperia ad instantia de chi fosse stato fatto ". Il 25 marzo, tuttavia, l'A. era andato senza far troppo l'A., il quale vi si accomodò di buon grado, ansioso com'era di inserire nel gioco dei suoi interessi tutti i ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] cattolica rappresenta un forte ancoraggio per il F. ansioso sempre di individuare zone di pensiero e di della cultura.
Fonti e Bibl.: L'ediz. completa delle opere del F. è stata pubblicata a cura di P. Nardi in 15 voll. (Milano 1931-44), all'infuori ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] che era nella natura dell'A., al suo ansioso moralismo, alla stessa cultura filosofica di questo conterraneo e romanzo di A., L'età breve, primo di una trilogia della quale è stata pubblicata postuma (1960), a cura di A. Fratelli, la seconda parte, ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] per la causa della libertà; ma era soprattutto ansioso che l'ordine venisse comunque restaurato, o con utilizza anche il ricordo di conversazioni avute dall'autore col vecchio C., è stata pubblicata sempre da V. Branca, S. C. e il suo soggiorno ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] "fu la prima volta nella storia, che i vecchi abbiano perduto uno stato" (III, p. 384). Rappresentante a Parigi della Repubblica di San Marino delle Sirmiensi - l'A. rispecchia, nel suo ansioso cercare una stabile base di convinzione, quei contrasti e ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...