Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] il capostipite della famiglia Giulia e il fondatore e rappresentante dello stato romano. E la prospettiva storico-mitica fa sì che il : oppresso dalla continua irresistibile presenza del dolore, ansioso di pace e di liberazione. Ed è notevole ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] i primi ad affrontare il tema del rapporto tra musica e realtà è stato Th.W. Adorno, che in Dialettica dell'impegno (1969, in Musica al musicista di esprimere questo mondo nostro, ansioso, esistenzialista" (Introduzione alla musica contemporanea, 1971 ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] un'aria pura di giovinezza, di lieti ricordi, quando noi tutti ansiosi si guardava al domani, felici di fabbricarci su dei castelli in e dove guardie e cacciatori di professione, fra i quali ero stato a vita comune per due giorni, me ne avevano dato l ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che trovò sulle rive dell'Arno era particolarmente ansioso d'impadronirsi del testo geografico e per ragioni servirà a emendare il suo mutilatus; impresa, conclude, che sarebbe stata cura del Niccoli portare a termine. Difatti nel 1431, mentre era ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] assai nota, a Sebastiano del Piombo dove l'Aretino parla dell'ansioso amore paterno: «Non cade fronda né si aggira pelo per fu il metter girelle in opera; ché mai giri, tondi e girelle erano state vedute qua giù fra voi, se non il tondo del sole, il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] C. è quella di Europa. L'identità della dea sul toro è stata ripetutamente indagata da vari studiosi: e in molti casi è indubbio che si Hermes tocca la barba del re dell'Olimpo come ansioso di conciliarsene la benevolenza. Un'edizione monumentale di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , – Quale storia laggiù attende la fine? – chiede, ansioso d’ascoltare il racconto» (p. 260).
Ma all’inizio e Majnu; e anche (poiché non possiamo dire di non essere stati toccati dall’Occidente) Romeo e Giulietta e Spencer Tracy e Katharine Hepburn ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] che questa vicenda, le opere del Petrarca e l'ansioso desiderio di B. di procurarsene in sempre maggior detto, i soli documenti relativi a 13. sono quelli dell'Arch. di Stato di Napoli, ora distrutti, e dell'Archívio della SS. Annunziata di Sulmona ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu il primogenito di sei figli: dei suoi fratelli, essere una lode molto sostanziale quella dell'antica nobiltà", ansioso di "vivere colla sua, non coll'altrui gloria", ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] 'autore tiene semmai a presentarsi come un pisano ansioso di vedere la propria patria cittadina unita e facta perennis!" (ed. Muratori, col. 354 E). L'auspicio del G. sarebbe stato di lì a poco smentito dai fatti tanto per l'una quanto per l'altra. ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...