Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] , a norma del diritto, costituendo il ‘senato’ del vescovo.
Storia
C. sovrano (o C. regio; fr. Conseil du roi)
Nello Statoassoluto, alto collegio formato di nobili e di alti notabili del regno, incaricato d’illuminare e consigliare il sovrano sugli ...
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Diritto
Provvedimento amministrativo con cui un organo trasferisce ad altri l’esercizio di potestà o facoltà inerenti a diritti di sua spettanza. L’istituto della d. amministrativa viene annoverato [...] .
Il problema storico della d. politica è legato alla nascita del concetto di sovranità popolare. Nell’organizzazione dello Statoassoluto non esiste partecipazione elettiva, ma solo una forma di d. meccanica e indiretta che si realizza attraverso i ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] : l'ordine giuridico statale è territoriale, limitato cioè all'ambito del territorio dello stato, e quindi, lo stato che accolga il principio dell'assoluta territorialità della legge penale, ed esso solo, è dotato d'una legislazione conforme ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] il romano e il corsivo, ma può vantarsi di essere stata la prima a dar fuori con la stampa il libro 45%. Se l'editore offerente accorda la "tredicesima" (il libraio acquista in assoluto e in blocco dodici copie di un libro e l'editore gli concede una ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] esercito francese che allora combatteva per la restaurazione del monarca assoluto contro i carbonari. Nell'agosto del 1823, all' l'Austria. In caso di guerra il comando militare sarebbe stato affidato al re di Sardegna. L'Austria del Metternich si ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Gino Luzzatto
. La parola liberismo è usata in due sensi: nel senso più ristretto di libero scambio, di libertà cioè completa nel commercio internazionale, per cui essa è contrapposta [...] ha creato, che l'uomo ha turbato, e che esso, guidato dall'assoluto potere della monarchia illuminata, deve riconoscere per conformarvisi. Ma sebbene sia stata fortissima in quel secolo, in ogni campo, l'influenza della concezione naturalistica ...
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Hobbes, Thomas
Filosofo politico inglese (Westport 1588 - Hardwicke 1679), fondatore del contrattualismo moderno e teorico dello Statoassoluto. Nello stato di natura, per H., domina la violenza (homo [...] incondizionatamente allo Stato. H. non prevede la divisione dei poteri. Lo Stato ha poteri assoluti e irrevocabili, due flussi, in entrata e in uscita, dalle casse dello Stato. Propugna inoltre l’aumento della popolazione, per accrescere il ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] ) avrebbe agli stessi conferito nei confronti di tutti, governanti e governati.
Infatti, il passaggio dallo Statoassoluto allo ‛Stato moderno', nel senso restrittivo e antonomastico testé accennato, coincide ovunque - ad eccezione soltanto dell ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] ‛contrattazione', per quel tanto di applicazione che di essa è stata fatta, sembra si sia trattato piuttosto di una serie di livello di fedeltà e di precisione, nonché nelle quantità assolute messe a disposizione. Quindi, la domanda di informazioni, ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] altro non è che il loro prezzo. All'ipotesi dello Stato cooperativo, che è Stato democratico, De Viti De Marco contrappone l'ipotesi dello Stato monopolista, assimilabile allo Statoassoluto.
Ugo Mazzola, insieme a Sax, può essere considerato il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...