PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] un organo capace di temperare il potere assoluto del sovrano e di rappresentare la , 183; S. Mandarini, Elogio del Cav. Niccola Parisio, già ministro segretario di Stato di Grazia e Giustizia, Napoli 1850; A. Vesi, L’educatore ed il narratore storico ...
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Novità in materia di giudizio di primo grado
Gianluigi Morlini
Anche per il 2015, così come per gli anni immediatamente precedenti, le parole d’ordine nel giudizio civile di primo grado sono state quelle [...] contratto di locazione ad uso abitativo stipulato senza la forma scritta è affetto da nullità assoluta, rilevabile d’ufficio, eccettuata l’ipotesi in cui la forma verbale sia stata imposta dal locatore (Cass., S.U., 17.9.2015, nn. 18123 e 18124).
Tra ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] ed accurate indagini, ed esclusivamente nei casi di assoluto bisogno; consigliava la creazione di almeno un ed il titolo onorifico di presidente di sezione del Consiglio di Stato e con conferimento della croce di Gran Cordone mauriziano.
Morì ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] l'inaccettabilità della distinzione tra vincolo di dipendenza assoluto e vincolo di dipendenza relativo, con la nello studio dei suoi elementi, ma non in un artificioso stato di quiete, bensì semplicemente a prescindere dal movimento, come conoscenza ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] più che in una creazione aprioristica della mente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto alle leggi della introduce direttamente all'idea di Stato. Fondamento dello Stato è la volontà, ed è stato merito di Rousseau - riconosce il ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] e all'espulsione di tutti i genovesi dal suo Stato, e nei riguardi del giudice Guglielmo a rinunciaread ogni Ma la nuova situazione, che assicurava ai Pisani il predominio quasi assoluto sulla intera Sardegna, non piacque a Genova né al papa ed ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] ben presto a ricoprire incarichi di assoluto rilievo: nell’aprile 1872, al P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, pp. 184-200; G. P. Dallo Stato Pontificio all’Italia unita, a cura di R. Ugolini - V. Pirro, Napoli 1991; A.M. Isastia, ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] specie per l'ultimo lavoro importante del B., Il fine dello Stato (Roma 1915).
Se su questo tema manca per il momento la espressioni della tendenza medesima nell'anima umana all'assoluto". Nella rivista, di cui vennero pubblicate quattro annate ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] vincolo sociale operato dal cristianesimo, pp. 135, 151-152 - emergono evidenti, tra l'altro, laddove si discute dei limiti al potere assoluto e si giustifica, in nome dell'uguaglianza fra I sudditi, l'operato del duca di Parma contro Roma (pp. 51-56 ...
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Imputato e legittimo impedimento
Fabio Alonzi
Il tema del legittimo impedimento per ragioni istituzionali dell’imputato che eserciti funzioni di Governo rivela delicate intersezioni di contrapposti [...] per il giudice di valutare il carattere assoluto dell’impedimento in quanto oggettivamente indifferibile e la non sottoponibilità a processo delle 5 più alte cariche dello Stato durante la loro carica e, nello stesso periodo, la sospensione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...