Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] a quella del luogo naturale: ogni elemento ha un suo luogo assoluto al quale naturalmente tende e nel quale trova fine il suo moto aprendo così la via alla costruzione di quella che è stata poi chiamata f. matematica.
Mentre fervevano gli studi ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] resta determinata l’unità di forza, che è allora grandezza derivata. Sistemi assoluti sono il sistema CGS, in cui l’unità di m. è il tende a m1.
Astronomia
M. della Terra
La Terra è stato il primo corpo celeste di cui si sia riusciti a determinare ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] dell’utilità, introdotto da D. Bernoulli fin dal 1738, come è stato ulteriormente dimostrato da L.J. Savage. Se la via non è unica
Un livello accettabile di r. non si definisce in assoluto, ma valutando caso per caso benefici e costi delle possibili ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] è rappresentato dall’o. interno; nei Tetrapodi, invece, la funzione stato-recettrice dell’o. si associa a quella auditiva: dagli Anfibi Anuri ecc.; in particolare, o. normale, o o. assoluto, è un o. artificiale la cui risposta acustica corrisponde ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] (kg; ➔ kilo-), di tempo il secondo; ed è sistema assoluto il sistema CGS (centimetro, grammo, secondo).
U. termologiche. Per u. di velocità, 4π2e2/h2, è la velocità dell’elettrone nello stato fondamentale dell’atomo di idrogeno; l’u. di numero di onde ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] raggiunse una profondità di 30 m. Nei decenni successivi questo record è stato più volte migliorato, soprattutto a opera di E. Maiorca, J. tipologie (assetto costante, variabile regolamentato, variabile assoluto o no-limits), che hanno portato i ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] diritti dell’uomo; nel 1791 la Costituzione federale degli Stati Uniti seguì l’esempio francese.
Nel 19° sec., limiti ammissibili, la cui differenza t=Dmax−Dmin in valore assoluto, costituisce la zona o ampiezza di tolleranza. Con riferimento alla ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] , butanolo ecc.); in questo impiego l’alcol e. è stato poi sostituito da altri derivati dell’industria petrolchimica, tranne che in talune sintesi chimiche) è necessario utilizzare alcol assoluto, cioè completamente anidro, ottenuto dall’alcol ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] e a fine 1995 il Parlamento di Strasburgo e i capi di Stato e di governo dei 15 membri dell'Unione hanno approvato un nuovo cellule presenti, in maniera indipendente dal loro numero assoluto. Purtroppo, una totale efficacia nell'''uccisione'' delle ...
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(XIV, p. 651)
Nel quadro degli straordinari progressi che lungo tutto il 20° secolo, ma in modo particolare negli ultimi decenni, hanno potenziato le capacità della medicina di prolungare la vita, la constatazione [...] esprimere una coalizione che legalizzi questa procedura.
Lo stato presente della discussione fra chi è portato a essere ucciso dal medico, tende a ridurre a diritto assoluto ogni diritto individuale, che viceversa dovrebbe essere bilanciato in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...